Stadio, la Raggi accelera: «Lavori in primavera? Ci proveremo tutti»

La Gazzetta dello Sport (A.Catapano) – Il giorno dopo, l’entusiasmo resta travolgente. E seppure ancora manchino passaggi fondamentali, a cominciare dalla stesura del testo di convenzione urbanistica e dall’approvazione della variante, si guarda già oltre, a quanto rapidamente Parnasi e Pallotta otterranno il «via a costruire». «L’ok allo stadio della Roma è un grandissimo risultato – racconta ancora la sindaca Virginia Raggi –. Il 24 febbraio (quando proponenti e amministrazione siglarono l’intesa per il nuovo progetto, con un taglio netto delle cubature, ndr) abbiamo detto che avremmo lavorato con grande impegno per questo progetto, che riqualifica la città e porterà molti posti di lavoro. L’inizio dei lavori in primavera? Faremo di tutto per accelerare il processo», assicura la prima cittadina. Nessun dubbio sul tentativo, qualche perplessità sulla riuscita. «L’obiettivo è avviare i cantieri per fine aprile, massimo inizio maggio – auspica il d.g. giallorosso Mauro Baldissoni, uno dei grandi vincitori di questa partita –. I tempi di costruzione sono tra i 26 e i 28 mesi, quindi contiamo di essere pronti per la stagione 2020-21». «È un progetto di 5mila pagine – ricorda il d.g. –, estremamente serio, ambizioso, complesso e rilevante non solo per quello che riguarda la Roma ma per tutta la città»

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