Maria Paola Tomaselli ha ribadito gli arrestati domiciliari per Luca Lanzalone, ex Presidente di Acea, principale indiziato nelle indagini sulla vicenda riguardante lo stadio della Roma. Il magistrato ha confermato quindi la misura cautelare dello scorso 13 giugno per il “pericolo di inquinamento probatorio e recidiva elevato dovuto alle relazioni con organi di vertice della politica e dell’amministrazione“. Cosi ha continuato il gip della capitale nella scrittura dell’interrogatorio, riportato da AdnKronos:
“Lanzalone ha dimostrato spregiudicatezza e pervicacia nell’asservire la propria pubblica funzione al privato e ha fornito giustificazioni inverosimili contraddette da prove schiaccianti. Ha inoltre reso dichiarazioni non solo del tutto svincolate, ma anche contrastanti con i dati probatori acquisiti e le motivazioni fornite”.