Spunta Idrissi e sfida Vital. Kalinic vicino

Petrachi corre contro il tempo. Se Kalinic è pronto a sbarcare a Roma domani, qualche complicazione è sorta invece per l’acquisto di Mateus Vital. Operazione che a Trigoria erano sicuri di chiudere con un blitz intorno ai 7-8 milioni complessivi. Non avevano però fatto i conti con il Corinthians e con l’agente del ragazzo. Il club brasiliano possiede l’85% del cartellino e ha formulato due richieste a seconda se al prestito sarà aggiunto il diritto o l’obbligo di riscatto. Nel primo caso la somma è di 11 milioni. Nel secondo scende a 7. Somme alle quali va aggiunto il restante 15%, diviso tra il procuratore e il Vasco da Gama, sua ex squadra. In totale sono all’incirca 20 milioni. La Roma s’è presa ancora mezza giornata di tempo per provare a trovare una soluzione. In caso contrario, ha già individuato il sostituto. Si tratta di Idrissi, classe ’96, olandese naturalizzato marocchino, ala dell’AZ Alkmaar e della nazionale africana. Profilo interessante: giovanili nel Nac Breda, poi passa al Feyenoord dove gioca fino alla Under 23. Nel 2015-16 si trasferisce al Groningen. In due stagioni e mezzo colleziona 62 presenze e 12 reti. A gennaio del 2018 è acquistato dall’Az Alkmaar, concludendo la stagione con altre 12 partite e 3 reti. Lo scorso anno, l’exploit: 15 gol in 43 presenze tra campionato e coppa. Il giocatore è in trattativa con il Torino ma Petrachi ha chiesto all’agente di attendere ancora qualche ora. Costo: 10 milioni. Sono ore calde anche sul versante Schick. Roma e Lipsia hanno trovato ormai un’intesa di massima che sarà resa ufficiale nelle prossime ore. Operazione che si concluderà con un prestito biennale con obbligo di riscatto a 26 milioni, legato alle presenze. Segnali che confermano come l’happy-end sia imminente non mancano: Kalinic, il sostituto del ceco, ha rifiutato l’Al-Gharafa Sports Club ed è atteso domani nella Capitale (operazione in prestito con diritto di riscatto a 9 milioni). Rush finale anche per Gonalons, ad un passo dal Granada (prestito con obbligo di riscatto a 5 milioni). Su Santon c’è la Spal, Bianda ha invece rifiutato un club turco. Lo riporta Il Messaggero.

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