Mercato Roma, Nicolàs Spolli: “Non vengo per fare il quarto, ne ho già parlato con Sabatini”

Nicolas_Spolli

Il mercato invernale si è concluso pochi giorni fa e la Roma ha portato a casa due colpi abbastanza inaspettati nel giro di poche ore. Ufficialità di Ibarbo e un nuovo nome per la difesa giallorossa ovvero Nicolàs Spolli. L’argentino di 32 anni arriva dal Catania e rappresenta un vero e proprio blitz in extremis del direttore sportivo Walter Sabatini. Viste le trattative saltate per Chiriches che ha rinnovato col Tottenham e il ritorno di Toloi al San Paolo, Spolli è sembrato il giocatore adatto per colmare i problemi in difesa. Acquisto improvviso, un colpo last minute che si spera possa aiutare Rudi Garcia un nuovo protagonista. Per quanto riguarda gli altri nomi in ballo oltre a Toloi e Chiriches sul taccuino del ds giallorosso c’erano    quelli di Kaboul e Vlaar che però non si sono concretizzati; ed ecco la scelta di Sabatini di virare su Spolli con la speranza di una spesa bassa e di un alto rendimento. Il difensore centrale argentino ha dichiarato di essere felice dell’approdo tra le fila giallorosse. Nelle ultime ore in corsa per Spolli anche la Sampdoria ma la Roma è riuscita a portare nella Capitale l’argentino grazie ad un prestito oneroso (1,5 milioni di euro) con obbligo di riscatto a giugno sempre per 1,5 milioni di euro. Nicolàs Spolli è un giocatore di grande carisma e il tutto trapela già dalle sue prime parole «Non vengo per fare il quarto, ne ho già parlato con Sabatini. E non vedo l’ora di giocare con Totti». E’ nato il 20 Febbraio proprio come il suo nuovo tecnico e spera di poter chiudere la sua carriera nella Capitale: “Mi auguro di poter chiudere la carriera qui, quando Sabatini mi ha chiamato, l’ultimo giorno di mercato, ho accettato subito perché questo è un sogno che è diventato realtà. Una settimana fa ero in Serie B, oggi mi trovo in questa grande squadra, è un grande orgoglio”. Durante la sua presentazione ha speso anche alcune parole sugli infortuni di Trigoria e sulla sua condizione fisica: “Sto bene, al 100%, nelle ultime due partite a Catania non ho giocato per squalifica e poi per scelta tecnica, perché già c’erano in ballo delle cose di mercato. Ho rifiutato altri trasferimenti perché pensavo non fosse il momento, ma quando è arrivata la Roma non ho potuto dire di no e farà di tutto per restare”. Carattere, grinta e ambizione, forse il concentrato che la Roma stava aspettando?

 

Fiammetta Fiorito

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