Speranze, frizioni e nostalgia del campo. Le due stagioni difficili dell’ex capitano

La carriera di Totti alla Roma, fatta eccezione per l’anno di Carlos Bianchi e l’ultimo con Spalletti, è stata esattamente come lui la voleva. Gli ultimi due anni però, quelli da dirigente, proprio no. Totti non vuole fare la bandiera, quello che fa la voce grossa o si presenta ai sorteggi a Nyon, lui avrebbe desiderato incidere sulle scelte di mercato sin da subito. Con Monchi e Di Francesco, con cui aveva un ottimo rapporto, la sua seconda carriera sembrava evolversi nel modo desiderato ma alla fine l’unica vera scelta su cui ha messo la faccia è stata quella di Claudio Ranieri. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti