Spalletti: “Non ci sono recriminazioni. La Roma meritava di passare il turno. Ripartiamo da qui”

Luciano Spalletti, tecnico della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Lione 2-1. Queste le sue parole:

SPALLETTI A SKY

Qual è la recriminazione più grande?
Non ci sono recriminazioni. Sicuramente nella somma delle analisi delle due partita si va fuori perché si pagano delle ingenuità. Noi in dei momenti ci perdiamo. Questa sera abbiamo perso dei palloni e abbiamo fatto fatica sprecando delle energie. La squadra ha fatto una grande partita, meritava per gli atteggiamenti che ha avuto. Anche per il 4° gol laggiù in fuorigioco. Loro sono stati bravi, ma noi meritavamo qualcosa di più anche per come abbiamo gestito la partita. Sul loro gol abbiamo sbagliato perché con un blocco ci fanno gol.

Era questa l’ingenuità, il gol subito come al’andata?
L’ingenuità ci sono stati su diverse situazioni. Laggiù abbiamo smesso di giocare e qui non ce l’abbiamo fatta a buttare dentro il pallone. Dovevamo passare in vantaggio prima, sarebbe stato più facile con questo pubblico qui. E’ segno che ci meritiamo questo risultato, ma secondo me non è giusto.

E’ mancato questa sera Dzeko?
E’ inutile fare queste analisi. Ci sono giocatori che fanno bene o male alcune partite. L’altro giorno ho lasciato fuori Salah e tutti subito a dire che Salah deve giocare sempre. Poi è così, ci sono questi sali e scendi di rendimento che vanno accettati. La prestazione della squadra che viene presa in generale. La Roma meritava di passare il turno per tutto quello che è successo nelle due partite.

Cosa dirai ai tuoi giocatori nei prossimi giorni?
Si deve essere corretti. La squadra ha fatto tutto quello che doveva fare. Forse solo in qualche situazione dovevamo essere più scaltri. E’ mancata solo la buona sorte. Secondo me dopo oggi non bisogna tornare su quella precedente. Ripartiamo da qui e cerchiamo di migliorare. Siamo pochi scaltri e furbi.

In generale nell’ultimo mese alla Roma cos’è successo?
In qualche momento potevo azzardare nel fare qualcosa di differente per stimolare la squadra. Ma poi visto che si era presa una strada dove ci venivano apprezzate delle cose, era difficile cambiare. Forse dopo 1-2 partite, nella terza si poteva cambiare. Ma tu alla fine sei legato a queste partite ravvicinate. Ogni tanto come a Palermo si azzarda di più e si fanno giocare quelli che hanno giocato di meno. In questa conta di tutte queste partite ho sicuramente sbagliato qualcosa. Molto ha fatto anche questo gruppo di partite ravvicinate. E’ questa l’analisi più corretta. Non so trovare dei singoli che hanno sbagliato, la squadra ha sbagliato dei pezzi di partita. Vedi forse a Lione e contro il Napoli. Ogni tanto ci capitano queste ingenuità che ci creano questi buchi difensivi, vedi nel gol di Mertens. Oppure ogni tanto la squadra non riesce ad esercitare il proprio gioco. Anche il derby di Coppa Italia, non è una partita sbagliatissima. grandi errori non l’ho visto, abbiamo perso delle partita. Ma non riesco a trovare errori giganteschi.

Alla Roma è mancata un po’ di freddezza? La si trova sul mercato o si lavora ancora?
Questa è una squadra forte, siamo un po’ ingenui. Però siamo forti. Per cui c’è materiale per lavorarci. Noi continuiamo a fare questo fino alla fine dell’anno. Poi per quanto mi riguarda non se ne parla più del mio rinnovo, si viene a noia. Sulla partita di oggi c’è da dire una cosa: vedere tutti quei giocatori a terra è una brutta immagine. E’ una roba che non capisco, è bruttissimo. Bisognava ammonire prima, perché loro erano in difficoltà e così hanno spezzato il gioco.

Rinnovo?
Buon lavoro, ciao a tutti.

SPALLETTI IN CONFERENZA STAMPA

Se si fa l’addizione delle due partite, secondo me non meritiamo questo risultato. Parlare di sfortuna è limitato.

Che figura può avere la fortuna o la sfortuna?
Secondo me è solo il fatto di farla venire a tuo favore con l’atteggiamento, il credere di poter raggiungere una cosa. Ci credi con la testa, con il cuore, con i muscoli e parti. La fortuna ti dà una mano se sei convinto di volerla. Non capisco perché gli episodi ci vadano contro un’altra volta. È vero che laggiù non siamo stati così bravi nel secondo tempo e abbiamo commesso anche qualche errore, ma l’ultimo tiro che viene deviato da quello in fuorigioco e va all’incrocio dei pali… nel secondo tempo hanno avuto un atteggiamento che gli gira a favore. Mi dispiace, ci rimango male, ci rimangono male loro. Mi rode per lo stadio, era quello che abbiamo sempre desiderato. È giusto questo premio, è giusto fare il terzo gol. Loro sono una squadra talmente forte davanti, hanno sei-sette-otto giocatori, tutta gente da palla sui piedi che salta i giocatori, hanno muscolari che hanno tecnica e velocità. Ci sta di prendere gol, siamo andati di là, pali, traverse eccetera. Secondo me sono io che porto sfiga. Non capisco neanche perché si permette loro di stare dieci volte per terra, spesso si dice dei nostri arbitri ma quello che è stato permesso stasera è una roba brutta, parlano di rispetto. A me non me ne frega di recuperare, se spezzetti il gioco non ritrovi il ritmo, li fai respirare. Ha ammonito alla fine. Succedeva in qualsiasi episodio.

Sarebbe stato meglio levare una punta?
Secondo me ha ragione.

SPALLETTI A ROMA TV

Analisi della gara?
Non si modifica niente, ci si va del male ad andare indietro. Per quanto mi riguarda non è giusto e corretto tutto quello che è successo nella partita di andata e anche in quella di ritorno. In questa conta del realizzare dagli episodi la qualità e quel vantaggio che potevamo avere, dico che dovevamo avere più mestiere e essere più forti e scaltri e avere qualche ingenuità di meno. Alcuni errori li abbiamo pagati a caro prezzo, a Lione abbiamo preso questi 4 gol ma hanno fatto eurogol da fuori. La deviazione sul quarto gol è stata dilaniante, perché deve andare all’incrocio dei pali? Che ho fatto di male? Stasera sull’episodio di Rudiger, Strootman perché no? Poi è chiaro che in alcuni momenti siamo stati cattivi perché torno sempre a riparlare di carattere e scelta del momento. Il professionista si chiama così perché è colui che ha quella qualità in quella professione di saper scegliere il momento e l’episodio importante. Non ce la faccio, la lascio, la do a te, no. Questa è quella importante. Stasera in queste scelte qui qualcosa abbiamo concesso, non siamo stati determinati sempre. Poi in qualche episodio devo mettere qualcosa di più, in una partita storta l’episodio può fare la differenza perché sono un professionista e so scegliere.

Le perdite di tempo del Lione?
Sono una roba brutta da vedere, si va sempre a dire dei nostri arbitri, questi sono internazionali. Una roba impossibile e brutta. Nella partita di Lione non sono rimasti una volta in terra nonostante gli scontri di una fisicità importante, vengono qui e sono rimasti a terra 10 volte. Poi ammonisci uno, lui ti viene a protestare e perde ulteriore tempo e riprende vantaggio. Non conta poi il recupero, ma il rifiatare in quel momento e lo spezzare il ritmo non va concesso.

Si poteva fare più attenzione sul gol subito?
Loro fanno gol a tutti, anche stasera pensavo di prendere gol. Hanno questi piedi qui nel battere le punizioni, questa cattiveria nel far cascare la palla dentro, i difensori che sono forti, la presunzione del giovanotto che si sente forte e vede un futuro di carriera roseo, perché sono tutti giocatori giovani e fortissimi, tutti pagati tanti soldi. Davanti sono in 6-7 con la stessa cattiveria agonistica per cui con loro gol si prende. Stasera noi meritavamo di farne 3 e qualificarci, se vedo la partita di stasera e analizzo il primo e il secondo tempo di Lione, si nel secondo tempo hanno fatto meglio loro ma potevamo far due gol lo stesso e nel primo addirittura 3. Alcuni episodi non sono andati nella direzione di come l’avevamo costretto ad andare, per cui rimango spiazzato e non capisco come mai.

Come si riparte?
Non facciamo confusione. Noi siamo fuori da questa competizione, ci dispiace tantissimo, doppiamente perché stasera avevamo il nostro pubblico, i nostri boati che i calciatori hanno meritato anche in precedenza. Noi facciamo il nostro lavoro in maniera professionale dando sempre il massimo fino all’ultimo minuto di questa stagione, poi possiamo perdere ma si lavora in maniera seria fino all’ultimo minuto dell’ultima partita.

Sta girando un video di un suo labiale, ci spiega?
Siccome loro si buttavano per terra e facevano finta di aver male, gli ho detto due tre volte alzatevi. Poi quelli in panchina mi hanno additato, non ho capito bene che dicevano e ho detto “Siete tutti dei Pinocchi”, perché da noi c’è Pinocchio che fa le finte e le bugie. Non ho da dire niente, episodio chiaritissimo.

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