Spalletti docet: «Totti? Un brillante che vale più di 24 carati»

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La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Magari qualcuno oramai l’aveva messo lì, catalogato anche come un banalissimo zircone, di quelli che spacci ancora per diamanti ma non lo sono neanche a luci spente. E invece stavolta ci ha pensato proprio Spalletti a ridargli la lucentezza che merita, quella con cui Totti ha lucidato una Roma che si era impantanata. «Francesco è come un brillante, da più di 24 carati. E i brillanti non si mettono sempre, solo nelle grandi serate», ha detto il tecnico giallorosso. Già, anche se quella di ieri può diventare una serata di gala, con il brillante più bello di tutti.

SEMPRE TUTTO UGUALE – Del resto, Spalletti ha ragione, lo spartito è diventato quasi monotono: la Roma è in difficoltà e Totti la tira fuori dai guai. È successo con il Bologna, poi con l’Atalanta, con il Torino, il Napoli e ieri anche con il Genoa. Sempre allo stesso modo, sempre con la luce immensa di un brillante unico. «Ha dato una mano importante, ma i problemi Francesco li risolve insieme alla squadra – continua Spalletti –. Il rinnovo? Io consumo i miei giocatori, è giusto che vengano premiati. Sono felice se lui sarà felice». E felice lo è anche De Rossi, che con Totti ha condiviso quasi una vita calcistica. «Negli ultimi 25 anni di partite ne ha cambiate parecchie, non vedo perché non debba continuare a farlo – dice il mediano –. È un giocatore eccezionale e un grande amico. Da quanto ho capito resterà con noi anche il prossimo anno, sono felice».

DEDICA KEVIN E Totti? Come al solito si è nascosto, quasi timido per tanto affetto. Prima precisa «che il contratto non è un problema di soldi». Poi la dedica per chi negli ultimi 2 anni ha sofferto molto più di lui. «Questa è soprattutto la vittoria di Kevin, un uomo e un grande campione». Kevin è Strootman, uno che sta da sempre dalla parte di Totti. Come i vecchi compagni («Eterno capitano» il tweet di Iturbe, «Totti Totti Totti!!!!» quello di Riise) e gli ex campioni. «Totti può giocare finché vuole», ha detto Ronaldo. E allora l’attesa è per l’annuncio del rinnovo del contratto, possibile a metà settimana. «Il presidente e Francesco si stanno parlando – ha detto il d.g. Baldissoni.  Se ci sarà l’annuncio non lo so, vedremo. Ovviamente quello che è successo nelle ultime settimane può influire sulla decisione». Da ieri, probabilmente, molto di più. Del resto i brillanti si mettono nelle serate di gala, è vero. Pallotta ieri era felice anche lui («È stata una grandissima rimonta»), probabilmente anche per Totti. Che, di serate di gala ne ha ancora molte a cui voler partecipare.

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