Roma, Smalling lontano. Serve la rivoluzione verde

Corriere della Sera (L.Valdiserri) – Due anni e un giorno fa la Roma eliminava il Barcellona e scatenava dentro l’Olimpico un abbraccio generale che in questi tempi di Coronavirus possiamo soltanto sognare. Gol di Dzeko, De Rossi e Manolas. La squadra che fece la grande impresa nei quarti di finale di Champions League è quasi tutta altrove: a Trigoria, tra quelli che scesero in campo quella notte del 10 aprile 2018, ci sono solo Kolarov, Under, Fazio e Juan Jesus (Pellegrini e Bruno Peres erano in panchina). Naturalmente è rimasto anche Dzeko, che ieri ha parlato a Sky: “Essere capitano a Roma dopo Totti e De Rossi è un grande onore”. Parlando di presente però, ieri è arrivata una doccia fredda per i tifosi della Roma. In difesa è impossibile riscattare Smalling dallo United che vuole monetizzare la sua buona stagione. Ieri il Sun ha scritto che Chris è destinato a ritornare a casa sua.

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