Serie A, Juventus-Verona 4-0: bianconeri a +5 sulla Roma. Pogba: “E’ un messaggio a tutti, vogliamo vincere lo scudetto”, Tevez: “E’ fuga”, Allegri: “La Roma non mollerà un centimetro, dobbiamo rimanere concentrati”

461734780

Ora è ufficiale: la Juventus è Campione d’Inverno del campionato di Serie A 2014/2015 con 5 punti di vantaggio sulla Roma seconda in classifica. I bianconeri di Allegri hanno battuto il Verona 4-0, con reti di Pogba, Tevez (doppietta) e Pereyra. Troppo evidente la superiorità della formazione Campione d’Italia in carica: i gialloblu erano già stati ‘spazzati via’ in Coppa Italia, giovedì scorso, col netto risultato di 6-1.

Classifica: Juventus 46 punti, Roma 41, Napoli 33, Sampdoria 33, Lazio 31, Fiorentina 30, Genoa 28, Milan 26, Palermo 26, Inter 26, Sassuolo 25, Udinese 24, Torino 22, Verona 21, Atalanta 20, Empoli 19, Chievo 18, Cagliari 16, Parma 9, Cesena 9.

Queste le parole di Pogba al termine del match: “Sono contento, perché giochiamo molto bene. Oggi non abbiamo subito gol, ed è un aspetto positivo. Io sono contento, voglio continuare così e dare tutto per questa squadra. Noi a +5 sulla Roma? Loro sono dietro per ora, però noi pensiamo solo a noi stessi e a vincere. Un messaggio per tutti, vogliamo vincere il campionato e fare tutto il  possibile. Grande partita oggi con il mio gol, questa e’ la strada che vogliamo percorrere. Io si sono contento per i tre gol in una settimana. Devo continuare, solo questo. La Juve e’ il mio mondo, mi hanno dato la fiducia. Do il cento per cento per questa squadra“.

Queste invece le dichiarazioni di Tevez:Fuga? Si, in campionato avevamo tre, due, uno, a più cinque c’è più tranquillità ma noi dobbiamo fare il nostro lavoro sempre“. “E’ stata ua vittoria decisiva per staccare la Roma; partita importante per lo scudetto perchè la Roma ha pareggiato e siamo andati a 5 punti di distanza. Sono felice in campo, mi piace parlare di più sul terreno da gioco che fuori”.

Queste le parole di Allegri:

ALLEGRI IN CONFERENZA STAMPA

Dopo i pareggi contro Sampdoria e Inter, è una Juventus più determinata. Ha ritrovato giocatori come Morata, Pereyra e Tevez, e poi c’è un Pogba sempre più determinante. Un giudizio su questo e poi sui 5 punti di vantaggio sulla Roma. 
“Per quanto riguarda i pareggi, intanto stasera siamo tornati alla vittoria dopo un mese e mezzo qui allo Juventus Stadium. Morata e Pereyra sono al primo anno di Juventus, stanno crescendo. Pereyra ha fatto gol giovedì e stasera. Stasera ha fatto un bel gol. Oltre al bello gol, c’è la cattiveria con la quale ha tirato in porta, questo credo sia molto importante. L’altra nota positiva di stasera è che siamo tornati a non prendere gol e questo credo sia fondamentale. La squadra ha gocato una buona partita sotto l’aspetto tecnico, a parte due-tre situazioni dove abbiamo concesso due-tre ripartenze su errori gratuiti nostri, perchè avevamo abbassato un po’ l’attenzione e il ritmo della partita. Però direi  che abbiamo passato il turno di Coppa Italia, stasera siamo in testa al campionato, abbiamo chiuso il girone nel migliore dei modi. Ora ci sono 19 partite da affrontare, ci sono da fare ancora tante vittorie per arrivare alla vittoria dello Scudetto, sapendo che la Roma è dietro di noi, non mollerà un centimetro, quindi starà a noi essere bravi e avere l’obiettivo di migliorare le prestazioni sotto l’aspetto tecnico e tattico. E poi soprattutto tenere alta la concentrazione perchè fino a questo momento abbiamo fatto una buona prima parte di stagione, ma non abbiamo fatto ancora assolutamente niente perchè gli obiettivi sono tutti  a fine stagione”.

In tv davano la Juve vincitrice dello Scudetto al 60%. Sei d’accordo? Poi se sei sorpreso di aver chiuso il girone con 9 gol subiti, cosa che non era mai riuscita alle tre Juve precedenti. E avevi perso diversi pezzi come Caceres, Barzagli…
“Il fatto di aver preso solo 9 gol è un fatto molto importante, soprattutto per le occasioni che abbiamo lasciato alle squadre avversarie. C’è stato un periodo in cui riuscivamo a far tirare l’avversario solamente una volta in porta. Quindi a dimostrazione che questa squadra, al di là delle qualità tecniche, ha uno spirito eccezionale e soprattutto quest’anno rimettersi in gioco e avere gli stimoli per arrivare al quarto Scudetto sia molto importante. Raggiungere questo obiettivo sarebbe una cosa straordinaria e dobbiamo fare di tutto per raggiungerlo. Le percentuali Scudetto… siamo ancora lontani dalla vittoria dello Scudetto, ripeto, mancano ancora tante vittorie e non possiamo pensare di avere un’alta percentuale. Dobbiamo pensare  a migliorare ancora le prestazioni, perchè attraverso le prestazioni poi otteniamo i risultati”.

Avresti firmato per arrivare al giro di boa a + 5 sulla Roma? E’ un vantaggio che comincia ad essere significativo?
“Era importante per noi chiudere il girone con una bella vittoria e soprattutto averla fatta dopo una partita come quella di giovedì, contro lo stesso Verona. L’attenzione poteva essere un pochino più bassa e invece la squadra ha approcciato la partita nel migliore dei modi, aggredendo la partita, questo è un merito dei ragazzi. Ora abbiamo una giornata di riposo e poi abbiamo una settimana per preparare la seconda partita in casa che è della stessa importanza. Poi dopo la seconda partita in casa, avremo l’importanza della partita in trasferta, quindi bisogna affrontare le partita con totale serietà e col giusto equilibrio. Quando abbiamo fatto i due pareggi sembrava che la Juventus si fosse persa, e invece i valori della squadra non è che si fossero persi, non è che in una settimana o due con due pareggi, venuti contro due squadre che ci hanno tirato due volte in porta, la squadra avesse perso valore. Come non dobbiamo esaltarci in questo momento che siamo a + 5 sulla seconda. Bisogna continuare a lavorare, avendo degli obiettivi ben precisi in testa: migliorare sotto l’aspetto tecnico, sotto il piano del collettivo, sia a livello offensivo che difensivo; migliorare singolarmente. Questo ci permetterà di raggiungere degli obiettivi”.

ALLEGRI A MEDIASET

“Era importante vincere per andare a più  cinque, nel girone di ritorno e’ più difficile fare punti. Le squadre che si devono salvare giocano con più piglio ed attenzione come le altre che devono vincere lo scudetto perché mancano meno partite, mancano ancora diciannove partite e’ presto. In questo momento c’è una distanza, il campionato e’ lungo, non possiamo permetterci di sbagliare, abbiamo fatto quattro pareggi, la squadra ha reagito bene, ha continuato a giocare, con i pareggi la squadra non aveva perso i valori. Per arrivare all’obiettivo bisogna giocare meglio. La squadra gioca bene ma può fare meglio”.

Questo quanto detto da Pereyra: “Credo che sono cresciuto grazie agli allenamenti che facciamo. In questa squadra è sempre facile giocare e diventare un grande giocatore, il mio obiettivo è lottare per lo scudetto, poi lavoro per rientrare in nazionale“.

 

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti