Torna galla una diatriba ormai nota in casa Lazio, le presenze allo stadio. Sabato alle 18 nella sfida all’Olimpico ci sarà in palio un posto in Champions League contro la Juventus.

La società, che speranzosa sognava un clima simile a quello dei quarti di Europa League col Bodo/Glimt, tra i 48mila spettatori per ora presenti allo stadio (obiettivo 55-60mila) in parte saranno destinati ai diecimila tifosi juventini. Come sottolineato da Marco Canigiani, Coordinatore Marketing dei biancocelesti, anche nei settori dedicati a quelli dei tifosi di casa come ad esempio la Curva Maestrelli, sarà condivisa con i tifosi bianconeri a causa delle poche vendite nei giorni dedicati alla vendita dei biglietti dei tifosi della Lazio.

Una decisione che ha infastidito e non poco molti sostenitori laziali e su cui il responsabile Canigiani ha tenuto a fare chiarezza: “Ci sono stati quattro giorni di vendita esclusiva per i tifosi della Lazio, non sono pochi, ma sono stati venduti solo 4mila biglietti. A oggi la Maestrelli è vuota, quindi perché dovrebbe essere un problema dividerla in due e mettere i tifosi della Juve vicino al settore ospiti per una questione di sicurezza? Se nei giorni di vendita esclusiva fossero stati venduti 30mila biglietti adesso il problema non si porrebbe e gli juventini non entrerebbero”. Queste le parole riportate dal Messaggero