Sei romanisti a caccia del sogno mondiale: Alisson e Kolarov gli unici sicuri del viaggio in Russia

Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – Meno di tre mesi a Russia 2018. E se i nostri pensieri, legittimamente, sono incentrati sul campionato e sulla Champions League, quelli di tanti calciatori della rosa della Roma (e non solo) non possono non sfiorare la competizione iridata che andrà in scena dal 14 giugno al 15 luglio. Sogni, ambizioni, speranze di esserci e fare la storia. Perché anche soltanto partecipare ad un mondiale può voler dire toccare il punto più alto di un’intera carriera.

Lo sa Alisson Becker, il top player della Roma, il calciatore forse più forte e più quotato del roster a disposizione di Eusebio Di Francesco. Si farà valere ancora in giallorosso, per poi mettere nel mirino la coppa più importante e prestigiosa, con indosso la casacca verdeoro. Già, quella divisa sportivamente disonorata dalla Seleçao nel 2014 da un 1-7 umiliante in semifinale. Onta da cancellare, sesto trionfo iridato da ricercare ad ogni costo. Alisson sarà tra i protagonisti di un Brasile fortissimo, così come Aleksandar Kolarov farà certamente parte della Serbia, tra le outsider più temibili del lotto delle 32. Non solo. L’ex City, a quasi 33 anni, avrà l’onore di guidare i suoi compagni da leader e capitano. Un “premio” che, ne siamo certi, emozionerà anche il più duro dei duri, pronto a sfidare nel gruppo E Svizzera, Costa Rica e proprio il Brasile del compagno Alisson.

Loro due andranno. Al 100%. Gli altri? Dovranno giocarsela sino in fondo. Anche se a dirla tutta, Radja Nainggolan sembra aver riguadagnato punti preziosi nelle gerarchie del ct spagnolo del Belgio, Roberto Martinez. La pressione mediatica (e non solo, anche tanti compagni di nazionale si sono apertamente schierati a favore della convocazione di Radja) ha dato i suoi frutti. Un buon finale di stagione con la Roma potrebbe ufficializzare il verdetto. E consentire al Ninja, a 30 anni, di disputare il suo primissimo campionato del mondo. Sperano anche Fazio e Perotti, tenuti in seria considerazione dal selezionatore argentino Jorge Sampaoli: e se il Comandante, nel reparto arretrato, ha a che fare con una concorrenza non certo terrificante, lo stesso non si può dire per Diego, che dovrà sudare per trovare un posticino tra i tanti fenomeni dell’attacco albiceleste. In ogni caso, più sì che no per entrambi, vicini (anch’essi) alla loro prima avventura mondiale alla soglia dei 30-31 anni.

Infine, Lukasz Skorupski, che nonostante una stagione da fantasma (una sola presenza, peraltro sfortunata, in casa contro il Torino in Coppa Italia) è riuscito a conservare il ruolo di terzo portiere della Polonia, alle spalle di Szczesny e Fabianski. Ed è ormai vicinissimo alla convocazione definitiva, ma occhio all’insidia rappresentata dal 30enne Bartosz Bialkowski dell’Ipswich Town. Tutti gli altri romanisti, per un motivo o per l’altro, non saranno presenti in Russia. Chi per assenza della propria nazionale (italiani, olandesi, greci, turchi, rumeni e bosniaci) e chi per non averne mai o quasi fatto parte (brasiliani, argentini e francesi). Si potrebbe dunque arrivare ad un totale di 6 romanisti impegnati al mondiale, come nel 1998 in Francia: all’epoca vennero chiamati i brasiliani Cafu e Aldair oltre a Konsel (Austria), Di Biagio (Italia), Candela (Francia) e Balbo (Argentina). Il record assoluto di presenze giallorosse in Coppa del Mondo risale a Corea & Giappone 2002: ben 10.

Presenze giallorosse ai mondiali

URUGUAY 1930 (0)

ITALIA 1934 (3)
Masetti, Ferraris, Guaita (Italia)

FRANCIA 1938 (4)
Masetti, Monzeglio, Serantoni, Donati (Italia)

BRASILE 1950 (0)

SVIZZERA 1954 (2)
Pandolfini, Galli (Italia)

SVEZIA 1958 (0)

CILE 1962 (2)
Losi, Menichelli (Italia)

INGHILTERRA 1966 (1)
Barison (Italia)

MESSICO 1970 (0)

GERMANIA 1974 (0)

ARGENTINA 1978 (1)
P.Conti (Italia)

SPAGNA 1982 (2)
Falcao (Brasile)
B.Conti (Italia)

MESSICO 1986 (5)
Tancredi, Nela, Ancelotti, B.Conti (Italia)
Boniek (Polonia)

ITALIA 1990 (3)
Giannini (Italia)
Berthold, Voeller (Germania)

USA 1994 (4)
Aldair (Brasile)
Hassler (Germania)
Balbo, Caniggia (Argentina)

FRANCIA 1998 (6)
Cafu, Aldair (Brasile)
Konsel (Austria)
Di Biagio (Italia)
Candela (Francia)
Balbo (Argentina)

COREA & GIAPPONE 2002 (10)
Candela (Francia)
Guigou (Uruguay)
Cafu (Brasile)
Samuel, Batistuta (Argentina)
Panucci, Totti, Tommasi, Delvecchio, Montella (Italia)

GERMANIA 2006 (5)
Cufré (Argentina)
Kuffour (Ghana)
De Rossi, Totti, Perrotta (Italia)

SUDAFRICA 2010 (5)
Burdisso (Argentina)
De Rossi (Italia)
Doni, Juan, Julio Baptista (Brasile)

BRASILE 2014 (5)
Maicon (Brasile)
Gervinho (Costa d’Avorio)
Torosidis (Grecia)
De Rossi (Italia)
Pjanic (Bosnia)

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