Schick fa tutto: «Certo che gioco anche esterno»

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Patrik Schick ha già conquistato la Roma. Ieri l’attaccante ceco ha trascorso la prima giornata da giallorosso, tra la firma del contratto, l’arrivo a Trigoria e le visite mediche. Lunedì sera era stato a cena con Monchi e Baldissoni e il direttore sportivo lo ha riaccompagnato in albergo. Dopo la firma del contratto la Roma ha reso note le cifre ufficiali dell’acquisto più oneroso della sua storia. Il comunicato parla di acquisti a titolo temporaneo, perché la formula è quella del prestito con obbligo di riscatto. Il pagamento dei 42 milioni viene così scaglionato: un corrispettivo fisso iniziale di 5 milioni di euro e l’obbligo di trasformare la cessione temporanea in definitiva entro febbraio, per un corrispettivo di 9 milioni di euro. Il contratto prevede inoltre il pagamento di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 8 milioni di euro, per bonus legati al raggiungimento da parte della Roma e del calciatore di determinati obiettivi sportivi. Il pagamento si concluderà entro il 1° febbraio 2020. In caso di futuro trasferimento di Schick entro quella data, la Roma riconoscerà alla Sampdoria un importo pari al 50 per cento del prezzo di cessione, con un minimo garantito di 20 milioni di euro, che sarà dovuto anche nel caso in cui l’attaccante non venga ceduto entro quella data. Rispetto al dettagliato comunicato della Roma, la Sampdoria ha ufficializzato solo di aver ceduto Schick, ma a titolo definitivo. Il giocatore ha firmato il contratto a Trigoria alla presenza dei suoi procuratori. La durata è di cinque anni, fino al 2022, a 2,5 milioni a stagione.

IMPORTANTE – Ha conosciuto Di Francesco, con il quale ha cominciato subito a lavorare. L’attaccante si è detto felice e motivato: «Per me la Roma è una bella squadra, importante, che riscuote molte simpatie. Apprezzo l’allenatore e il suo sistema di gioco e ritengo che questa sia la scelta ideale per me». Dopo aver superato tutti i controlli medici per il cuore, ha voglia di tornare a giocare: «Sto bene, non vedo l’ora di allenarmi con la squadra e preparami per le prossime partite». I tifosi lo hanno fatto subito sentire fondamentale: «Non mi aspettavo un’accoglienza del genere, non avevo mai visto e vissuto nulla di simile: è stato davvero straordinario!». Oggi sarà presentato in conferenza stampa, ieri pomeriggio è ripartito per Genova per organizzare il trasloco e tornerà oggi in tempo per la presentazione. Intanto chiarisce che in questa Roma può giocare in diversi ruoli: «Sono mancino, ma mi trovo a mio agio anche sulla fascia destra. Preferisco il ruolo da numero nove, da centravanti, ma posso giocare anche esterno». Un messaggio chiaro per l’allenatore. E uno anche per i tifosi: «Li voglio innanzitutto salutare. Ciao a tutti: forza Roma!».

VENERDÌ IN CAMPO – Di Francesco convocherà l’ultimo arrivato per la partita di venerdì contro il Chapecoense all’Olimpico. Probabilmente Schick scenderà in campo per qualche minuto per ricevere gli applausi dei tifosi. Soddisfatto anche Monchi, che dopo aver incassato il no del Leicester per Mahrez ha battuto la concorrenza per Schick: «Patrik è uno dei calciatori di maggiore prospettiva nel calcio internazionale. Dobbiamo essere molto soddisfatti perché pur essendo richiesto da molti club ha scelto la Roma».

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