Corriere dello Sport (F.Tanilli) – «Sono contento, la Roma è la scelta giusta» . Con queste parole Patrik Schick ha salutato Genova per imbarcarsi sul volo Alitalia che lo ha portato nella Capitale. Sbarcato a Fiumicino alle 19.57 in tenuta casual, t-shirt simil mimetica, bermuda jeans, un paio di sneakers e un borsone da viaggio, il ceco ha subito indossato la sciarpa della Roma e ha ricevuto il benvenuto del ds Monchi presente a Fiumicino. Un arrivo in grande stile per il nuovo acquisto della Roma che, prima di salutare gli oltre 200 tifosi presenti all’aeroporto, si è trattenuto con il dirigente dei giallorossi all’interno della zona ritiro bagagli per organizzare l’uscita dallo scalo. Nel frattempo Schick non si è sottratto all’affetto degli altri passeggeri in transito scattando foto, stringendo mani e ricevendo pacche sulle spalle. Sorridente, felice e anche un po’ emozionato, alle 20.32 ha varcato le porte dell’uscita per regalare un saluto a tutti i tifosi presenti che erano in sua attesa da oltre un’ora. L’accoglienza ha sorpreso l’ex Samp che probabilmente non si aspettava tanto calore: prima un boato, poi numerosi cori in suo onore. L’attaccante è quindi rientrato nella zona bagagli per uscire da un gate meno affollato. Alle 20.45 ha lasciato l’aeroporto per dirigersi in hotel. Il calciatore ceco arriva per sostituire nel cuore dei tifosi il vuoto lasciato da Mohamed Salah. In campo invece probabilmente sarà diverso perché il ceco è un attaccante con caratteristiche differenti rispetto all’egiziano e anche allo stesso Riyad Mahrez, del Leicester: gioca su tutto il fronte offensivo garantendo alla squadra di Di Francesco imprevedibilità e qualità e con Edin Dzeko può formare una coppia davvero eccezionale. Discordanti le opinioni dei tifosi espresse durante l’attesa di Schick: c’è chi ritiene il ceco l’acquisto giusto (“veloce e tecnico”), chi invece rimpiange il mancato acquisto di Mahrez (“era più forte”) e chi invece avrebbe auspicato l’acquisto anche di un difensore. Ma di una cosa sono tutti concordi: può essere il calciatore giusto per quel salto di qualità che serve alla Roma. Talento, classe e giovane età. Tre ingredienti necessari per rilanciare le ambizioni della Roma.
VISITE MEDICHE – Dopo il suo arrivo oggi sarà un’altra giornata importante per Schick che sosterrà, alle 14, le visite mediche a Villa Stuart e poi, in caso di esito positivo, diventerà ufficialmente un nuovo giocatore della Roma. Dopo la fumata nera con la Juventus saranno dei test importanti per Schick che comunque ha da poco ricevuto l’idoneità per giocare e dunque non dovrebbe avere problemi nel superarli. In ogni caso un’operazione importante per i giallorossi, una delle più significative, anche da un punto di vista economico per il club di Pallotta che ha investito per il talento ceco 42 milioni di euro. Un anno fa la Samp lo acquistò per 4 milioni dallo Sparta Praga. Oggi lo cede alla Roma a dieci volte tanto dopo una stagione ricca di magie e prodezze: 35 gare complessive (32 in Serie A e 3 in Coppa Italia), 13 gol (11 in campionato, 2 in Coppa) e 5 assist. Numeri da campione. E a proposito di numeri Schick potrebbe indossare la numero 14 che ancora non è stata assegnata.
