Pagine Romaniste (S.Indovino) – La Roma esce sconfitta dopo la battaglia odierna di Marassi. 3-2 il risultato finale in favore della Sampdoria che mina le certezze messe in piedi dai giallorossi negli ultimi mesi. La squadra di Spalletti riesce ad andare in vantaggio in due situazioni senza riuscire a mantenere alta la concentrazione per gestire il risultato. Fallimentare la mossa del tecnico di schierare Vermaelen dal primo minuto al posto di Manolas: il belga è totalmente sovrastato dalla giornata di grazia di Muriel.
ROMA
Szczesny 6 – Nel primo tempo effettua una grande parata in uscita su B.Fernandes mantenendo il provvisorio vantaggio per la Roma. Può poco sulle reti subite, specialmente nella punizione calciata da Muriel che viene deviata in maniera decisiva.
Rudiger 5.5 – Gli attaccanti della Samp sono scomodissimi da affrontare e il tedesco ne risente. Pecca anche in fase di possesso palla, sono troppi gli appoggi sbagliati dal classe ’93.
Fazio 6 – L’argentino si salva parzialmente dalla debacle giallorossa mettendo alcune pezze decisive sopratutto nella fase iniziale di gara. Soffre anche lui la rapidità degli attaccanti doriani sopratutto in occasione della prima rete subita.
Vermaelen 4,5 – Schierato a sorpresa da Spalletti che non poteva prevedere il pomeriggio da incubo che attendeva il belga. Muriel lo fa letteralmente impazzire; viene saltato troppo facilmente dal colombiano diverse volte. Anche in fase di impostazione ci si aspettava di più.
Bruno Peres 5.5 – Realizza il primo gol in maglia giallorossa portando avanti i suoi, ma il resto della gara è da dimenticare. Perde alcune palle rischiosissime per tentare qualche virtuosismo di troppo. I suoi cross si rivelano controproducenti: la punizione che decide il match procurata da Schick è scaturita da un angolo calciato in maniera pessima.
Emerson 6 – Si batte e corre sulla corsia di sinistra creando una buona intesa con Perotti. Non mette in mostra gli strappi a cui ci ha ultimamente abituato ma svolge la fase difensiva con diligenza. Entra in entrambi i gol della Roma prima col tiro da fuori respinto corto da Puggioni e successivamente con l’assist per Dzeko.
De Rossi 5 – Irriconoscibile. Forse sottotono fisicamente, il centrocampista gioca una della partite peggiori dell’intera stagione. Troppi i passaggi sbagliati, non riesce mai a fare filtro per evitare le avanzate doriane. Sul pareggio di Schick condivide le colpe con Vermaelen, entrambi disattenti.
Strootman 5.5 – Inizia in maniera discreta, sradicando diversi palloni dai piedi degli avversari. Cala col passare dei minuti, trascinato dalla pochezza della qualità dei gioco fornita oggi dai compagni. Troppo fragile la sua marcatura su Praet in occasione dell’1-1.
Nainggolan 5.5 – Solito grande sacrificio per il Ninja, ma le defezioni in fase offensiva etichettano la sua gara come negativa. Ha almeno due buone chance per timbrare il cartellino non riuscendo mai a mettere la giusta incisività.
Perotti 6 – Uno dei più coinvolti. L’argentino prende sempre palla provando a creare delle pericolose situazioni offensive. Anche lui pecca in zona cross: tutti gli angoli calciati sono facile preda in presa alta di Puggioni.
Dzeko 6 – Poco servito soprattutto nel primo tempo, il bosniaco fa poco per cambiare l’inerzia del match. Si fa trovare pronto sul cross di Emerson quando realizza il momentaneo vantaggio della Roma. Nel finale si procura un rigore ma l’assistente dell’arbitro vanifica tutto segnalando un inspiegabile fuorigioco.
El Shaarawy 5.5 – Circa 10 minuti per il Faraone che poteva mettere un po’ più di intensità in alcune occasioni capitategli.
Totti 6 – Il Capitano rischia di replicare la rete dell’andata ma Puggioni respinge la sua botta su punizione a ridosso dello scadere.
Paredes s.v. – Solo pochi minuti per il classe ’94.
Spalletti 5 – Brutto passo indietro per la Roma che non mostra le qualità maturate negli ultimi tempi. Relega sorprendentemente Manolas in panchina in favore di Vermaelen non venendo ripagato dal belga che soffre in maniera esagerata le avanzate blucerchiati. Ci sarà da lavorare per riprendere la marcia giallorossa, facendo attenzione alle squadre che provengono da dietro in classifica.
