Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria è intervenuto prima del match contro la Roma in programma il prossimo 3 gennaio, ai canali del club blucerchiato. Tanti i temi toccati tra i quali le difficoltà dell’ultima gara, le insidie della terza forza del campionato, gli infortuni e il suo passato in giallorosso, squadra di cui fa il tifo. Queste le sue parole:
“Iniziamo il nuovo anno con la Roma. La sconfitta col Sassuolo non la volevamo, venivamo da due belle partite e volevamo fare il tris, ci abbiamo provato in tutte le maniere, i numeri mi danno ragione. Abbiamo fatto una prestazione eccellente, la squadra sta bene fisicamente. Andremo a Roma con la consapevolezza di affrontare la terza forza del campionato. Ogni azione che sviluppano trovano il gol”
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L’allenatore ha poi proseguito: “Dobbiamo fare la partita perfetta ed essere concentrati. Faccio questo mestiere per le emozioni che mi dà. Roma è differente, è la mia città e la mia squadra. Io però sono un professionista, sarà una grande emozione, ma quando si scende in campo si cerca di fare il meglio. Ci stiamo preparando per affrontare una squadra con idee e qualità, cercheremo di sfruttare le nostre caratteristiche. La squadra ha grande voglia di ricominciare, i ragazzi mi stanno offrendo grandi garanzie”. Infine ha parlato degli infortuni: “Bereszynski sta recuperando, si è allenato in gruppo. Lo porterò a Roma per fargli sentire l’aria dello spogliatoio. Yoshida ha dato tanta sicurezza sulla corsia destra, contro un avversario non facile. Sarà così anche questa volta. Sarà una partita impegnativa. Auguro a tutti un 2021 di rinascita, di rivederci allo stadio e stare tutti insieme. Speriamo di esultare, ma anche di ricevere critiche: tutto serve, perché così è davvero brutto”.