Walter Sabatini è tornato a parlare in una lunga intervista a Tuttosport. Nella quale l’ex ds giallorosso ha affrontato la Serie A in tutti i suoi aspetti. Queste le dichiarazioni riguardanti la Roma:

La scelta di Dybala ha fatto discutere: lei come l’ha interpretata?

«Esattamente come va interpretata: un atto di amore e di grande generosità veno una città grande e una società importante come la Roma, che ha una tifoseria straordinaria. E pure verso se stesso. Dybala in Argentina rappresenta qualcosa, ha pure indossato la maglia numero 10: continuerà a rappresentare qualcosa finché resterà in un campionato importante. Certo, la Saudi League sta molto migliorando, però ha frenato un po’ gli investimenti e la diaspora rallenterà: Dybala ha fatto una cosa molto importante per la sua crescita anche umana ed è una decisione difficilissimaa. Perché un conto è parlare, un altro è rinunciare a tutti quei soldi».

E la Roma conserva una grande risorsa tecnica…

«Certo, Dybala fa la differenza. Va dato atto alla Roma che negli ultimi giorni di mercato ha aggiustato la squadra: Hummels, nonostante i 37 anni, ha un carisma che sposta gli equilibri. E ha preso Koné che secondo me è fortissimo: vince i duelli in mezzo al campo, è sempre elettrico. La Roma ha riequilibrato la rosa, pure con Saelemaekers che serviva parecchio in corsia: ha lavorato alla grande. E Soulé è la gioia del calcio: chiaro che deve adeguare il suo livello a quello che gli viene richiesto da una situazione diversa. Perché Roma è Roma: bisogna alzare l’asticella. Detto questo Soulé è un calciatore fantastico»