Premio Cesarini. Sabatini a PR: “Pjanic? E’ un delirio della Juve, non l’ho offerto io. La clausola vale anche per l’Italia, non lo trattiamo. El Shaarawy lo teniamo. Totti? Non è una questiona economica, ma è legata anche al futuro da dirigente. Florenzi? E’ il nostro terzino. De Rossi resta. Dzeko? Ha fatto 10 gol, non è un bilancio così negativo. Il padre di Gerson è un saltimbanco”

Lazio - Roma sabatini

Pagine Romaniste (F.Biafora – E.Bandini) – Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, è stato intervistato in esclusiva dai cronisti di Pagine Romaniste durante il premio Renato Cesarini. Queste le sue parole ai nostri inviati:

Di Francesco ha detto che Politano l’hanno già riscattato…
C’è un controriscatto.

Quindi lo controriscattate?
Lo vuoi far tornare? (ride, ndr). Ti piace? A me moltissimo.

Più di Iturbe mi piace…
(ride, ndr) L’hanno visto tutti, dove vai tu (ride, ndr). Iturbe ha 23 anni, è pieno di problemi, ora torna alla Roma e vedremo. Questa cosa dei ragazzi in giro è veramente una farsa. Ai giocatori devi costruire una strada, un percorso. Se io te li avessi presentati a luglio cosa avresti detto?.

La Primavera la guardo, Pellegrini lo pensavo come sesto centrocampista al posto di un Keita… E Keita è un grandissimo… 
In quelle 10 partite che ha giocato di fila Keita l’avrebbe potute giocare Pellegrini come ha fatto lui?.

Mi chiedo solo perché darli via tutti…
Ma quali darli via tutti…

C’è un recompra a 8 milioni…
Ti risulta che alla Roma sono mancati i soldi per comprare i giocatori da 5 anni a questa parte?

Il direttore sportivo si scatta una foto…
Sono giocatori che tu metti in un circuito e cerchi da fargli fare il loro mestiere in Serie A, poi può darsi che qualcuno lo recuperi, uno no, magari li recuperi tutti. C’è un accordo per poterli recuperare, la Roma fa degli investimenti.

Uçan poteva andare in prestito, ma i turchi…
Ora sarebbe rimasto a Roma.

Bertolacci e Romagnoli al Milan?
Sono due ottimi giocatori.

Un tifoso rossonero interviene: “Per me è stata una grande mandrakata, veramente…”
Sono giocatori che valgono.

Diawara?
E’ pieno di Diawara il calcio italiano.

E se si registrasse uno scambio Diawara-Sabatini?
Io sono del 1955, lui è del 1997, la Roma ci guadagna mezzo secolo.

Si parla solo di giocatori in uscita, ma quelli in entrata?
Vedete come siete bulimici. Si tratta di mantenere i giocatori della Roma poi non basta più quello, accantonato un argomento si passa ad un altro. Ho detto una cosa, voi mi chiedete e penso di poter rispondere. E’ una buona squadra, è una squadretta accettabile, sopportabile, si può vedere giocare? Sì. Lo sto dicendo a chi mi ascolta perché tu mi fai una domanda ‘che giocatori compriamo’. 30 secondi fa mi avete chiesto che giocatori confermiamo. Non compriamo nessuno, è una squadra che va bene così no?

Un terzino…
Ce l’abbiamo il terzino.

Arriva un altro fan: “Sono un tifoso del Milan, El Shaarawy ce lo ridate o lo tenete?”.
Ce lo teniamo.

Veramente?
Si.

Tifoso Milan: “Allora facciamo la Serie B noi l’anno prossimo (ride, ndr)”.

Florenzi sarà il terzino titolare…
Non si può dire che è sprecato in quel ruolo dai.

E’ vero che ha preso Seck?
Non lo posso dire, penso di sì.

Bastano piccole aggiunte a questa squadra, oltre a mantenere i big…
Ci saranno aggiunte certamente. Cercheremo di prendere indietro qualche ragazzo che abbiamo.

Tipo Ricci…
Ad esempio, quelli che abbiamo nel circuito.

Paredes, Sanabria…
Tornano tutti i ragazzi, poi vedremo l’allenatore cosa vorrà dire.

Castan?
Sta molto meglio. Anzi direi molto bene.

Sarebbe un bel recupero eh…
Intanto abbiamo recuperato Strootman.

Numero di chiamate di Benatia per tornare a Roma?
Non le fa Benatia, le fanno per conto suo. Non credo che il Bayern lo lasci andare tanto tranquillamente.

Si può dire che Manolas è più forte oggi?
Manolas è forte, proprio forte, anche Rudiger, l’ha ammesso anche Sacchi in questo momento, con molta umiltà gliene do atto, l’aveva valutato male.

Dembelé?
Il Borussia l’ha pagato troppo, è un giocatore molto forte.

Su Totti, ci può dire che non è una questione economica?
Non è una questiona economica. E’ una questione generale legata anche al futuro da dirigente. Vuole un futuro brillante come è stata la sua carriera da calciatore, ma dipende anche da lui. Non è un problema il contratto di Totti, almeno che non sia successo qualcosa mentre ci siamo persi (ride, ndr).

Pallotta ha parlato di offerta generosa e non capisce perché non accetta…
Complessivamente generosa, le offerte non sono fatte solo dai soldi ma anche da altre cose, come dalla collocazione, dal rispetto e altre cose messe insieme, per cui lui avrà sempre un ruolo importantissimo nella Roma, glielo abbiamo garantito e glielo ha garantito Pallotta e io non vedo il problema. Non ci può essere problema. Non ci inventiamo un algoritmo per risolverlo, siamo in epoca di algoritmi.

De Rossi resta anche quest’ultimo anno?
Certo che resta.

Massara è un suo erede designato?
Non potrò mai interrompere il rapporto con la Roma, la Roma sarà sempre la mia guida ma non c’entra quello che farò io ma c’entra quello che farò io in questi giorni. Quello che farò in questa estate non riguarda più nessuno.

Ma se il Bologna offre Diawara…
E’ un ottimo giocatore.

A che percentuale è arrivata la manovra del gatto maculato?
E’ una fase propedeutica, di preparazione, lo stiamo conciando per le feste. Questa è una formula che io uso in ufficio quando sono di fronte ad una situazione difficile, allora dico ai miei che mi serve una manovra a coda di gatto maculato, sennò gatto semplice se è una cosa di secondo piano. E’ una cosa che dico per esorcizzare. Il timore c’è sempre nel fare le cose nel calcio perché a volte non vengono benissimo.

Quale ritiene sia stato il suo più grande fallimento come acquisto?
Non dirò mai che un mio giocatore non è forte.

Se le dico Josè Angel?
Forte.

Piris?
E’ un giocatore che poteva giocare nella Roma in un altro contesto. Sono girati 150 giocatori, ne bocciate solo 20…

Forse troppi?
E’ una buona quota quella di 20/25 giocatori, si può accettare.

Qual è il giocatore che l’ha delusa di più? Stekelemburg, Osvaldo?
Osvaldo è stata una delusione grande come ragazzo perché come calciatore è formidabile. Era prigioniero del suo personaggio.

Dzeko forse una delusione? Dispiace che sia andata così…
C’è stata una spinta affinché tutto andasse così.

No, Dzeko è stato amato alla follia, come nessuno. Non ricordo nessuno che a gennaio veniva ancora applaudito dai tifosi…
Quando lui era in grado, poteva fare qualcosa, altre giocate, lasciarlo fuori era una scelta legittima dell’allenatore perché facevi tre gol partita quindi è normale che qualcuno pagava il conto, ma se tu pensi che Dzeko giocando e non giocando ha fatto 10 gol, non è un bilancio così negativo…

Doumbia? Ho preso anche io la toppa…
L’abbiamo presa in molti, ma non è una toppai. Quando abbiamo dato Doumbia in prestito è andata a fare 5-6 gol in Champions non è andato a fare lo zoppo in giro.

Però al Newcastle non ha mai giocato…
Lui voleva andare tutti i costi li, sapevo che avrebbe toppato. E’ andato lì perché aveva una forte attrazione che era lui stesso attrazione per quel tipo di calcio avendo fatto gol in Champions al Manchester.

Florenzi sicuramente terzino? Non può essere la prima riserva d’attacco?
Florenzi non vorrebbe mai fare la riserva. La gente di Roma non vorrebbe mai che lui facesse la riserva e si crea un conflitto che tu non immagini.

La società quindi è schiava di quello che pensa la gente?
Noi no. Io non sono schiavo di nessuno. Mentre Roma è schiava di tanti luoghi comuni. Ma che vi ha fatto Florenzi da terzino? Andate a valutare la prestazione dei terzini.

Tutti gli avversari puntano su quella fascia. Tutti gli allenatori sono scemi?
Stanno prendendo tutti una toppa su Florenzi, enorme, ve ne accorgerete. Se Florenzi prende un uncino da un attaccante è una quaglia del terzino. Siete andati dietro a quello che si dice, senza senso critico, anche relativo alle statistiche che qualche volta contano. Siete andati indietro ad un luogo comune acceso da due persone che dominano.

Il direttore sportivo si scatta qualche foto…

Su Florenzi finita così?
E’ ideologia su Florenzi.

41 gol presi…
E’ colpa di Florenzi?

No intendo cosa c’è da migliorare in difesa in generale?
C’è un 15-20% di rete in più prese, dobbiamo migliorare come squadra non come difesa. Florenzi è un privilegio quando gioca terzino, ribalta l’azione in 30 secondi, crossa, dribbla, è un valore aggiunto possibile che non lo capite? Perché c’è un coglione che l’ha detto, pronti e via e non può fare il terzino. Florenzi propone un calcio di altissimo livello da terzino, qualche volta becca la dribblata dall’avverario, e allora? La becca anche Abate, la beccano anche i terzini reali.

Mario Gaspar le piace?
Sì.

Le parole del padre di Gerson?
E’ un saltimbanco, che me ne frega. Ho comprato il figlio mica il padre. O no?

Sabatini saluta: “Arrivederci e sempre forza Roma!”.

Pjanic alla Juve?
E’ un delirio della Juve, cosa c’entro io, mica ho offerto io Pjanic alla Juve.

Se la Juve lo chiedesse?
Pjanic ha una clausola rescissoria. La Roma non tratta per Pjanic ma se dovessero arrivare alla clausola…

Vale anche per l’Italia la clausola?
Si.

Sampaoli va alla Lazio?
Non ci va.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti