Sabatini: “La partita è difficile da raccontare. Oggi abbiamo fatto una fase difensiva molto insufficiente. La Roma deve centrare almeno il suo obiettivo minimo che è il terzo posto. Dzeko merita rispetto. Totti? La disposizione del Presidente non credo cambierà”

roma-genoa-sabatini

Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Atalanta-Roma. Queste le sue parole dopo il pareggio per 3-3:

SABATINI A ROMA TV

La sua analisi della partita, da 2-0 a 3- 2 per loro è difficile anche da raccontare…
Si è vero, è difficile da raccontare. Sul 2 a 0 dovevamo gestirla meglio. Non siamo riusciti a farlo anche per merito dell’Atalanta. Oggi abbiamo fatto una fase difensiva molto insufficiente. Ora la difesa non gioca da sola ma con tutta la squadra, quindi tutta la squadra è insufficiente. Però dobbiamo prendere atto di ciò e non ci dobbiamo piangere addosso. Abbiamo ancora 5 partite da giocare, forse abbiamo perso un occasione perchè potevamo gestire il nostro destino da soli. Far decidere il nostro destino dagli altri è fastidioso, però questo è il primo evento negativo nei 10 totali dell’ultimo periodo, quindi ci può stare e ci corregeremo subito. La Roma deve centrare almeno il suo obiettivo minimo che è il terzo posto. Non ci fermeremo per questo risultato e guardiamo anche al secondo posto.

Sul primo gol dell’Atalanta secondo lei c’èstata un’incomprensione tra la panchina e Digne?
Quello è stato un episodio sfortunato perchè Digne aveva fatto 10 secondi prima una cavalcata sulla fascia. Ci sta, è stato un’attimo fuggente che si è rivolto in maniera negativa contro di noi. Ma su questo episodio non c’è nulla da dire, perchè il ragazzo era solo sofferente e stava ancora giocando.

Secondo lei cosa succede a Dzeko in alcune occasioni sotto porta?
Ora dirò una cosa che verrà contestata ma non me ne frega niente, perchè seguo e faccio il calcio. Dzeko ha fatto una buona partita, ha distribuito pallone su palloni partecipando a tutte l’azioni offensive. Poi c’è stato l’episodio dove ha sbagliato il gol tirando alto il pallone a porta semi vuota. Da lì è un po’ cambiato ed è stato avvolto da una cappa di pessimismo, che l’ha portato a sbagliare alcune conclusioni. E’ un calciatore che, merita rispetto, spesso non gli viene conferito questo rispetto. E’ un grandissimo calciatore ed è un professionista esemplare e siamo tutti con lui. Si tirerà fuori da questa situazione. A freddo poi tutti diranno che Dzeko alla fine ha fatto una buona partita.

Il terzo gol nasce da un suo colpo di tacco…
Si ha fatto a gomitate in area di rigore, ha partecipato e ha dato la possibilità a Francesco Totti di concludere in porta. Quindi non ho nulla da dire, perchè è molto difficile raccontare quello che è successo in campo.

SABATINI A SKY

Ci sono tante partite dentro a questi 90 minuti, c’è un elemento grave come il mancato controllo del risultato: che analisi fa?
Oggi è stato uno zibaldone calcistico, in cui ne abbiamo viste di tutti i colori. La squadra avrebbe dovuto tenere la partita sotto controllo e oggi è la prima volta nella gestione Spalletti in cui la squadra si smarrisce così in campo, ne dobbiamo prendere atto e la squadra ci lavorerà. Ne siamo coscienti, è stato un passo falso perché prima della partita eravamo noi a poter condizionare il nostro futuro e invece ora dobbiamo aspettare gli altri.

Gruppo immaturo?
Non posso dirlo, negli ultimi due mesi sono stati all’altezza. La squadra ha fatto delle belle cose. Abbiamo subito come non ci capitava da tempo però abbiamo fatto tre gol in trasferta. Dobbiamo ritrovare la serenità per ritrovare il nostro obiettivo imprescindibile.

Le qualità di Totti sono un valore che può essere riproposto nella prossima stagione o no?
Questo non lo so, però devo dire bravo al mister perché guarda l’impegno dei giocatori durante la settimana e lo sta facendo giocare con pieno merito e lo ha ripagato con una rete.

Questo gol cambia qualcosa dal punto di vista del rinnovo contrattuale?
Questo non lo so, difficile dirlo. C’è una disposizione del presidente, c’è un campo dove i calciatori si raccontano. Bisognerà valutare. Non credo che cambieranno le cose, ma va dato atto al calciatore che sta facendo belle cose in questo momento.

Dzeko può uscire da questa condizione?

Ha enormi qualità e sicuramente le metterà a frutto per la Roma in futuro. Mi permetto di dire, anche se sarò impopolare, che ha sbagliato gol e ha inorridito i tifosi della Roma ma ha fatto una partita importante e si è sempre fatto trovare per le aperture e le sponde. Si avverte che a contatto con una situazione da gol si trovasse in una cappa di pessimismo e non riesce a fare quello che vorrebbe. E’ il nostro centravanti però e dobbiamo confidare nelle sue qualità.

Qualche settimana fa aveva parlato di dimissioni al proprietario. Ha avuto risposte?
E’ tutto sospeso. Siamo figuranti in questo momento, al centro della scena deve rimanerci la squadra, vedremo in futuro quello che accadrà.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti