Rugani in pressing. Kalinic in attesa

Dopo la brusca frenata di giovedì, è ora Rugani a spingere per l’addio. Il segnale ricevuto ieri da Sarri – con la mancata convocazione per Parma – è soltanto la conseguenza delle ultime tre amichevoli dove non ha disputato nemmeno un minuto. Il difensore vuole giocare. Soprattutto in una stagione che terminerà con l’Europeo. Trascorrerla tra panchina (nel migliore dei casi) e tribuna, dietro De Ligt, Chiellini, Bonucci e Demiral vorrebbe dire abbandonare le speranze azzurre già ad agosto. Per questo motivo, l’impressione è che qualcosa possa rimettersi in moto la prossima settimana. Anche perché Roma e Juventus mantengono ottimi rapporti benché le divergenze sul difensore siano abbastanza palesi. A Trigoria sono disposti a sacrificare i giovani Celar e Riccardi, valutati rispettivamente 6 e 9 milioni ai quali sommarne altri 15 cash, al fine di conferire allo juventino la valutazione complessiva di 30 milioni (e ottenere al tempo stesso una plusvalenza di 15). Da Torino, invece, l’intento è partire da una base di 24 milioni alla quale poi aggiungere i cartellini dei due ragazzi. Ricapitolando: da un lato si vorrebbero includere Celar e Riccardi per abbassare l’esborso economico; dall’altro sommarli ad una base economica già elevata (24) per far lievitare oltremodo il valore totale di Rugani. A queste cifre l’operazione non si fa. Ieri gli agenti dei calciatori interessati, sono stati avvisati dello stop della trattativa. Tuttavia il tempo gioca paradossalmente a favore dell’happy-end. Rugani vuole andare via, la Roma ha bisogno di un difensore e la Juventus ha bisogno di alleggerire la rosa. Tra l’altro l’entourage del calciatore non dà molto peso alle riflessioni fatte filtrare da Trigoria sulle perplessità tecniche di Fonseca, reputandole perlopiù strategiche, propedeutiche ad abbassare il costo dell’operazione. Non resta che attendere. Anche perché le alternative a questo punto sarebbero esigue. Aspettando novità, è di sicuro più facile arrivare a Kalinic che aspetta soltanto il via libera, avendo già detto sì alla Roma. L’attaccante ha uno stipendio che rientra nei parametri giallorossi (2,5 milioni) e il ds salentino punta ad ottenere un prestito con diritto di riscatto. Lo riporta Il Messaggero.

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