Rudiger-Chelsea: la firma arriva domani, ma l’ufficialità è oggi

Corriere Dello Sport (R.Maida) – Il giorno della firma è sempre il successivo. Anche ieri Antonio Rüdiger non è stato ufficializzato come nuovo acquisto del Chelsea, con una coda di mistero che ne sta accompagnando le celebrazioni successive alla Confederations Cup. C’è chi lo segnala a Londra, chi addirittura negli Stati Uniti per una breve vacanza. E Guardiola aveva provato all’ultimo secondo a intromettersi per convincerlo ad andare al Manchester City. In ogni caso non ci saranno sorprese perché l’accordo è subordinato al solo superamento dei test medici. E anzi dall’Inghilterra filtra un ulteriore rilancio da parte di Antonio Conte per sbaragliare i dubbi del fratello-manager: alla Roma, a quanto pare, andranno 35 milioni più 4 di bonus e al calciatore un quinquennale da 3,5 milioni netti a stagione. Un contratto che a Trigoria non avrebbero comunque potuto pareggiare.

PERCENTUALE – Nessun rimpianto allora. Né per la società, che rinforza il bilancio in attesa di migliorare l’organico, né per Di Francesco, che perde uno stopper (lui Rüdiger lo vedeva solo come centrale) e ne riacquista un altro, che è Manolas fino a prova contraria: leggasi trasferimento. Perché il rilancio finale del Chelsea? Perché secondo gli accordi stipulati due anni fa da Sabatini con lo Stoccarda, ai tedeschi sarebbe spettato il 10 per cento della futura cessione del giocatore. E così anche nella città della Mercedes, dopo una dolorosa retrocessione, possono applaudire Monchi per la cessione di Rüdiger.

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