Il Messaggero – Rosi di corsa verso la Juve

Stavolta il toto-Luisito sarà più semplice rispetto al passato. In vista dell’impegno contro la Juventus, infatti, il tecnico spagnolo dovrà fare a meno dei tre calciatori squalificati (Gago, Juan e Bojan) che hanno rimediato un cartellino rosso nella disfatta di Firenze. Per il centrocampista argentino, oltre al turno di stop inflitto dal giudice sportivo – che ha invece graziato Heinze – c’è però da aggiungere un fastidioso infortunio. Sottoposto nella mattinata di ieri ad accertamenti clinici che hanno evidenziato una distorsione del ginocchio destro con interessamento capsulare dell’articolazione, la società giallorossa, attraverso un comunicato, ha sottolineato che «non è stata comunque ravvisata nessuna pertinenza chirurgica» e che «il calciatore ha già iniziato il percorso terapeutico». Un sospiro di sollievo che difficilmente permetterà al calciatore di essere disponibile prima della trasferta di Bologna anche se una prognosi più precisa sarà sciolta dallo staff medico nelle prossime 24-48 ore. Contro la Juventus, oltre ai lungodegenti Kjaer e Burdisso, mancherà anche Borini che ieri ha tenuto a smentire le voci che lo volevano di ritorno in Inghilterra: «Le voci lette sui social network su un mio presunto ritorno allo Swansea sono false. Non ho nemmeno un profilo ufficiale su Twitter».

Le buone notizie arrivano da Rosi. Il difensore già oggi dovrebbe effettuare parte dell’allenamento con il gruppo per poi proseguire con il lavoro differenziato. Trapela ottimismo per vederlo lunedì sera nuovamente al suo posto sulla fascia destra. A sorpresa potrebbe esserci anche Pizarro anche se le condizioni fisiche del cileno andranno monitorate giornalmente. Insieme a Rosi, il Pek si è allenato anche domenica e potrebbe accelerare i tempi per essere nuovamente a disposizione di Luis Enrique anche se poi l’ultima parola spetterebbe al tecnico. Dal suo rientro e dal possibile arretramento di De Rossi sulla linea difensiva (qualora Luis Enrique non volesse puntare sul tandem Cassetti-Heinze) dipende la convocazione del baby Viviani che dopo esser stato utilizzato nelle amichevoli pre-stagionali e nella duplice sfida contro lo Slovan è tornato a giocare stabilmente nella Primavera di Alberto De Rossi.
Il Messaggero – Stefano Carina

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