Corriere della Sera – ”Una Roma senza paura”

rudi garcia

«Possiamo affrontare chiunque ». È questa la convinzione che la Roma si è riportata indietro da Manchester e che vuole trasmettere al mondo esterno, a partire dalla gara contro la Juventus che, a differenza dei giallorossi, esce un po’ ridimensionata dal turno di Champions. Un test che potrà dare una prima indicazione al campionato, anche se arriva solo alla sesta giornata, e che la Roma affronta con una consapevolezza che non ha mai avuto negli ultimi anni. «Sarà una partita difficile – le parole di James Pallotta, intervenuto a Roma Radio fingendosi un ascoltatore -, ma abbiamo una squadra che può affrontare chiunque. Il risultato dipenderà da molti fattori, ma noi ce la possiamo giocare con tutte le squadre al mondo: dopo il gol subito a Manchester abbiamo reagito con grande orgoglio e questo mi fa ben sperare». Il presidente si trova nella Capitale e domenica sarà a Torino prima di volare a Londra per rappresentare il club in convegno con i top club europei. «Da oltre tre anni stiamo cercando di costruire una grande squadra e quella di Manchester è stata una serata importante, in cui mancavano molti calciatori. I tifosi, poi, sono stati straordinari: sono orgoglioso di loro».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Walter Sabatini che ha ricevuto a Rieti il premio Manlio Scopigno come manager dell’anno. «Siamo felici – le parole del d.s. – di giocarcela a pari punti con la Juventus, con una restituita dignità al campionato stesso che spero si arricchisca di altri protagonisti. Se le dinamiche sono le stesse dell’anno scorso diventa molto difficile. Se invece altre squadre torneranno su in classifica ci sarà una dialettica diversa e le nostre possibilità potrebbero crescere. Dopo la gara di Manchester squadra e allenatore hanno acquisito ulteriore consapevolezza: Totti sente di essere in forma, non lo dice ma capisco dai suoi comportamenti che vuole portare a casa qualche trofeo. Strootman? Le voci di mercato sono spifferi che vengono tutti dall’Inghilterra, ma è un giocatore importante e ci manca tanto». Notizie dall’infermeria: ieri Morgan De Sanctis si è sottoposto ad una seduta di fisioterapia, avverte ancora dolore e le possibilità di vederlo allo Stadium sono basse. Tra gli altri infortunati De Rossi, Astori, Castan e Uçan torneranno dopo la sosta.

Corriere della Sera – G. Piacentini

 

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