Roma, Veretout sta nel mezzo

Se non fosse stato per quella caviglia, Veretout probabilmente avrebbe fatto l’en plein: sette su sette, tutte da novanta minuti. Invece ha dovuto saltare le prime due. Non stiamo parlando di un fuoriclasse, ma è il classico giocatore indispensabile, con muscoli e temperamento. Piace agli allenatori questo suo saper fare un po’ tutto: è dinamico, sa muovere il pallone con una certa velocità e sa verticalizzare. Il francese ora ha finito il rodaggio ed è evidente come sia una garanzia per il rendimento, ma ora dovrà essere più incisivo. È arrivato per lui il momento di alzare l’asticella, soprattutto a causa dell’assenza di Pellegrini e Diawara che rendono lui e Cristante gli unici due mediani a disposizione di Fonseca. Lo scrive Il Messaggero.

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