Roma, un attacco più Dzeko che mai

20 reti in 12 partite per la Roma e questo rendimento non fa felice Fonseca. In 3 giorni i giallorossi hanno perso 5 posizioni nelle due competizioni giocate e mancano i gol di Dzeko. L’involuzione è tattica visto che in area non entra quasi mai. Non gioca per se stesso, ma per i compagni che, a parte Zaniolo, sfruttano poco il suo lavoro. Al Tardini è stato nervoso e fiacco, ha calciato due volte verso Sepe e a respingere ci sono stati i difensori del Parma. Sulle prestazioni hanno inciso la maschera e la stanchezza, ma anche la scarsa collaborazione di chi avrebbe il compito di assisterlo. Il ritorno di Mkhitaryan e di Pellegrini dovrebbe riportarlo in quota. Dzeko è al nono posto dei marcatori in Serie A dietro a centravanti, e non solo, più efficaci. Chi ha realizzato le sue stesse reti, 5 Lautaro e Mancosu, è sempre sceso in campo, come lui. L’attaccante di scorta sarebbe Kalinic che si è fermato contro la Sampdoria ed è subito uscito di scena. La Roma ha bisogno in panchina di una punta capace di farsi sentire in area di rigore e l’obiettivo di Petrachi è chiaro: se Kalinic a gennaio non sarà utile, andrà scelto un altro centravanti, magari giovane. Intanto è stato offerto Seferovic del Benfica. In squadra, l’unico possibile sostituto di Dzeko è al momento Zaniolo e lo ha detto pubblicamente Fonseca. Lo riporta Il Messaggero.

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