Roma, ultime 22 gare esterne in Champions con gol al passivo: il “clean sheet” manca dal 2007

Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – A due settimane dallo 0-0 dell’Olimpico contro l’Atletico Madrid, la Roma di Eusebio Di Francesco è pronta a rituffarsi nel clima europeo. Torna la Champions League con un impegno logisticamente complesso ma tecnicamente abbordabile: domani alle 18 i giallorossi sfideranno in trasferta il Qarabag. Sarà il primo confronto assoluto con una formazione dell’Azerbaigian.

NON SI VINCE FUORI CASA IN CHAMPIONS DA 7 ANNI – La Roma è reduce da sette trionfi esterni consecutivi in gare ufficiali. L’ultimo passo falso risale proprio ad un match internazionale: il 2-4 di Lione in Europa League del 9 marzo scorso (andata degli ottavi di finale). Il bilancio in trasferta dei capitolini nel massimo torneo continentale recita 12 vittorie, 12 pareggi e 21 sconfitte per un totale di 50 gol segnati e 71 subiti. L’obiettivo è sfatare un tabù: il successo fuori casa in Champions manca infatti da ben 7 anni. L’ultimo è datato 4 novembre 2010, quando il Basilea venne sconfitto per 3-2 allo Stadio St.Jakob. Segnarono Menez, Totti e Greco: a nulla servirono le reti svizzere di Frei e Shaqiri. Da allora, in campo esterno, la Roma ha collezionato 5 pari e 5 ko nella competizione regina, siglando 11 gol e incassandone 24. L’ultimo match lontano dall’Olimpico in Champions senza reti al passivo è il celebre 2-0 di Lione (ottavi di finale) del 6 marzo 2007. Da allora, 22 gare di fila con almeno un gol subito.

QARABAG, 4 PRECEDENTI CON FORMAZIONI ITALIANE – Il Qarabag, contro la Roma, vivrà il suo debutto casalingo nei gironi dell’ex Coppa dei Campioni, 15 giorni dopo la scoppola per 6-0 incassata a Londra con il Chelsea. La cenerentola azera proverà a stupire di nuovo, avendo già lasciato tutti a bocca aperta ai preliminari: sbattuti fuori i quotati danesi del Copenaghen, inutilmente vittoriosi in casa al “Parken Stadium” per 2-1 dopo la sconfitta (1-0) rimediata in trasferta. In patria, il Qarabag ha un curriculum di notevole importanza: vinse il primo campionato nel 1993 per poi restare ben 21 anni all’asciutto. Dal 2013-2014 sfilza di titoli nazionali, ben quattro vinti consecutivamente. Serie tuttora aperta. Ai cinque “scudetti vanno aggiunte 6 Coppe di Azerbaigian e 2 Supercoppe Nazionali. Gli azeri possono vantare dei precedenti contro formazioni italiane, ai gironi d’Europa League: doppia sfida con l’Inter nel 2014-2015 (un ko e un pari) e con la Fiorentina nella passata stagione (duplice batosta contro i viola). Attualmente, la compagine di Gurban Gurbanov guida il proprio campionato a punteggio pieno con 5 vittorie su 5.

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