Pagine Romaniste (S.Indovino) – Missione compiuta. Con difficoltà, come sempre, ma compiuta. Sei punti in due partite, due gol realizzati e nessuna rete subito. L’equazione porta la Roma al quarto posto, almeno per stanotte. Dopo un primo tempo difficile, più dal punto di vista della brillantezza che altro, nel secondo tempo si vede una squadra più vogliosa. Con un’azione insistita, illuminata dall’assist di El Shaarawy, arriva il gol di Dzeko (finalmente). Il bosniaco sfoga tutta la sua frustrazione dovuta alla mancata marcatura all’Olimpico da quasi un anno. Eccola nuovamente, forse, nel momento più delicato della stagione. Adesso tutti sul divano: c’è da vedere la dirette concorrenti.
ROMA
Mirante 6 – Normale amministrazione per il portiere, che non è costretto a grandi cose se non sul tiro di Mandragora a inizio partita.
Juan Jesus 6 – A causa di tutte le defezioni dei compagni è dirottato sulla corsia, ma non sfigura nonostante dal suo lato ci siano dei velocisti come D’Alessandro e De Paul. Il giallo a fine primo tempo induce Ranieri a sostituirlo, complice anche qualche problema fisico.
Manolas 7 – Lasagna se lo sognerà certamente durante le prossime notti, perché il centrale greco non gli ha concesso un solo centimetro in tutti i 93 minuti.
Fazio 6.5 – Concentrato e concreto. E ci piace così.
Marcano 6.5 – Col passare dei minuti ci prende pure gusto a giocare come terzino sinistro. Corre sulla fascia che è un piacere, mette in mezzo tanti pregevoli palloni e sfiora pure il gol con una conclusione da numero 11. Gara più che positiva.
De Rossi 6 – Partita sufficiente, ma non brillante come usuale. In ripiegamento è sempre presente, e fa del tackle la sua arma migliore. Pecca in rifinitura, dove sono troppi i palloni sbagliati in mezzo al campo.
Cristante 6 – Corre tantissimo, e per forza di cose ogni tanto arriva con poca lucidità nella scelta delle giocate. Ma lo spazio riempito da lui in mezzo al campo è notevole, e l’impressione è con De Rossi si sposi perfettamente.
Zaniolo 6 – Non brillantissimo, forse penalizzato anche dal pesante campo a cui, a causa della giovane età, non è ancora abituato. Molto utile nel finale a tenere botta e far trascorrere secondi preziosissimi.
El Shaarawy 6.5 – Ci ha abituato così, lungo tutto l’arco della stagione, con la brillantezza che contraddistingue le sue partite. L’assist, poi, è un assoluta perla: un tocco di prima, quasi no look, che libera in maniera fondamentale Dzeko.
Dzeko 7 – Edin il lunatico. Primo tempo, fatecelo dire, di bruttezza rara. Poi è freddo e concreto nel trasformare il magnifico assist di ElSha, per quello che si rivela il gol decisivo del match. Da lì, torna vispo e voglioso.
Schick 6 – Il nuovo esperimento di coppia con Dzeko dura appena 45 minuti, lasso di tempo in cui, però, il ceco era stato decisamente più vispo del bosniaco. Ma col senno di poi, la mossa di Ranieri si è rivelata vincente.
Pellegrini 6 – Regala un po’ di brio alla manovra offensiva giallorossa. Un appunto: potrebbe crossare meglio nelle numerose occasioni da angolo avute.
Under s.v. – Pochi minuti per lui.
Ranieri 6.5 – Ci sembra essere tornati indietro nel tempo, a quel campionato 09/10 in cui la Roma non brillava ma vinceva. Le ultime due gara hanno questo copione: squadra non brillantissima ma concreta e brava a realizzare le poche occasioni create.
