Corriere dello Sport – In un momento in cui il mercato di gennaio inizia a scaldarsi ma senza vere detonazioni, la Roma si muove con decisione per non farsi trovare impreparata. Il club giallorosso sa che la priorità assoluta è rinforzare l’attacco, e prima di addentrarci nei dettagli è giusto ricordare che quanto segue proviene dal testo da te fornito.

Tre nomi, tre profili differenti, un’unica esigenza: dare a Gasperini un centravanti pronto a incidere subito.

La prima pista porta a Joshua Zirkzee, che ha già dato il suo sì alla Roma ma resta il più complesso da raggiungere: il Manchester United non apre al prestito, gli agenti chiedono commissioni elevate e Amorim rischia di restare scoperto in avanti durante la Coppa d’Africa, motivo per cui l’olandese oggi è considerato poco sacrificabile. Operazione difficile, ma non fuori portata.

Molto più concreta è invece l’opportunità Yuri Alberto. Il Corinthians vive una crisi economica profonda, con oltre 400 milioni di debiti complessivi e addirittura ritardi nel pagamento della tredicesima ai dipendenti. In questo contesto, trattenere i giocatori diventa quasi impossibile. L’attaccante brasiliano potrebbe liberarsi per circa 30 milioni, cifra che la Roma vorrebbe strutturare tramite prestito oneroso con obbligo di riscatto.

Infine, Fabio Silva: profilo già seguito in estate, oggi ancora più accessibile. Al Borussia Dortmund ha giocato pochissimo e i giallorossi valutano l’inserimento con un prestito secco, comprensivo di diritto di riscatto che diventerebbe obbligo in caso di qualificazione alla Champions League. Tre vie differenti, una certezza unica: Gasperini vuole un centravanti, e i Friedkin sono pronti a investire per portarlo a Trigoria.