Roma, tiro Mancini

 Corriere della Sera (L. Valdisseri) – I punti di Cremona non li ridarà nessuno ma proprio per questo, e viste la vittoria della Lazio a Napoli e la sconfitta del Milan a Firenze, la Roma aveva un solo risultato: battere la Juventus e rilanciarsi in zona Champions League. Obiettivo raggiunto e il fatto che il risultato più giusto sarebbe stato sicuramente il pareggio (tre i pali colpiti dai bianconeri) per Mou non è mai un problema. Semmai è la ciliegina sulla torta.

Decide una rasoiata da fuori area di Mancini, un difensore, che non segnava in campionato dal 7 marzo 2021. In avanti il trio Dybala-Pellegrini-Wijnaldum. Allegri è andato invece sul classico, con Di Maria in appoggio a Vlahovic, ricevendo però non molto dall’argentino e pochissimo dal serbo.

Senza centravanti e con il pieno di centrocampisti la Roma ha mantenuto una buona qualità di palleggio, perdendo però in pericolosità nei pressi della porta avversaria. L’unico vero tiro del primo tempo è stato di Dybala, da fuori area. La ripresa è girata sul gol di Mancini, che ha permesso alla Roma di difendersi a oltranza, anche se Spinazzola, subito dopo ha avuto anche l’occasione di raddoppiare. La Juve ha premuto, ma non ha mai trovato il colpo per portare a casa almeno un punto.

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