Roma, testa da Champions

Il Messaggero (A. Angeloni) – Ci sono situazioni in cui serve la testa. Che con la Cremonese è mancata e la Roma ha dato il peggio di sé. Testa di Ibaniez, gol: quattro minuti dopo, testa di Abraham, gol. Due reti servite da Dybala, che ha sostituito Pellegrini dalla bandierina. Sei minuti di gioco e l’Empoli è servito, tramortito, incredulo.

La partita prende subito la piega giusta, in pochissimo tempo, un qualcosa che si vede raramente da queste parti, e la Roma campa di rendita. Si comincia in discesa, dunque, con due pugni da ko, anche se la squadra di Zanetti non si arrende facilmente e gioca, anche bene, producendo pensieri negativi a Rui Patricio.

La Roma – seppur soffrendo un po’ nel finale – alza la testa, vince e tocca quota 40 punti come l’Inter seconda in classifica (in attesa del derby di stasera), restando in piena corsa all’oro della Champions League, quel trofeo virtuale che contiene soldi, milioni e desideri.

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