L’identikit a chiaro, il vero obiettivo decisamente meno. Monchi vuole un centrocampista e, se ci scappa, anche un’ala destra dal piede preferito mancino. Malcom al Barcellona ha costretto il diesse a modificare i piani in corsa e ora a Boston, in compagnia di Pallotta, Baldini e Baldissoni, è arrivato il momento di puntare con forza su qualcuno. Il nome nuovo è quello di Granit Xhaka, nazionale svizzero dell’Arsenal che di recente ha rinnovato il contratto ma col nuovo tecnico Emery non è più un punto fermo. Monchi ha fiutato l’affare e tramite il lavoro di alcuni intermediari sta cercando di strappare un prezzo abbordabile per il mediano classe 1992 pagato appena due anni fa 45 milioni per strapparlo dal Borussia Mönchengladbach. Fino alla settimana scorsa la Roma era convinta di aver messo le mani su N’Zonzi, ma il francese ha chiesto un ingaggio da 4 milioni e mezzo netti. Come riporta Il Tempo, per l’attacco infine rimane ancora viva la pista per Suso. Lo spagnolo ha già dato una disponibilità di massima a trasferirsi a Trigoria, a patto gli garantiscano un ingaggio sopra i 3 milioni netti. E se arrivasse Suso o chi per lui, bisogna piazzare altrove Perotti.
