Roma rimontata, addio finale

Corriere dello Sport (F.Schito) – La Roma Primavera non riesce a tornare in finale di Coppa Italia. I ragazzi di Alberto De Rossi hanno mancato l’impresa in casa del Torino: dopo l’illusorio vantaggio firmato da Riccardi, sempre più capocannoniere della squadra, i giallorossi si sono arresi alla rimonta granata. Il 2-1, dopo l’1-1 dell’andata, qualifica la formazione di Federico Coppitelli, vecchia conoscenza dalle parti di Trigoria, all’ultimo atto della Tim Cup Primavera, dove affronterà la vincente di Atalanta-Milan: il match di ritorno è in programma il 7 febbraio, con i rossoneri favoriti dopo il 2-0 dell’andata.

LA PARTITA – La Roma è partita forte, trovando il meritato vantaggio sull’asse Celar-Riccardi: il classe 2001, schierato nel tridente d’attacco, ha raccolto l’assist del centravanti al 26’ per portare i suoi in vantaggio. La Roma non si è fermata, cercando di approfittare dello sbandamento granata (allenati dall’ex giallorosso, Coppitelli) per raddoppiare e mettere un’ipoteca alla finale. Il pari dei padroni di casa, però, è arrivato al 40’ con un tiro di Millico deviato da Kastrati. Il gol ha rimesso in perfetto equilibrio il punteggio della doppia sfida. A spezzare l’equilibrio ci ha pensato Butic, a segno in posizione sospetta (i giallorossi hanno reclamato una posizione di fuorigioco), all’11’ della ripresa.

IL TECNICO – «Nel pr imo tempo abbiamo continuato a spingere, creando tanto: forse avremmo meritato il doppio vantaggio – è l’analisi di Alberto De Rossi ai microfoni di Roma Tvma poi gli avversari hanno iniziato a metterci in difficoltà, alzando la palla e puntando su quella fisicità in cui siamo carenti. Non siamo più riusciti a giocare come volevamo. Per noi era una partita troppo importante, è veramente un peccato. Dopo il primo tempo le speranze di passare erano cresciute. Rigiocare la finale sarebbe stato un sogno, lo abbiamo accarezzato, quasi toccato: se fossimo andati in vantaggio di due gol, per il Torino sarebbe stato tutto più difficile». Amaro il commento del capitano, Ciavattini: «Nel primo tempo avevamo creato tanto, il risultato è immeritato per quanto abbiamo espresso. Abbiamo buttato punti in campionato, siamo usciti in tutte le competizioni pur giocando un buon calcio. Al momento di raccogliere qualcosa commettiamo degli errori, che in queste competizioni si pagano».

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