ROMA-PALERMO: TUTTE LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
POST-GARA
De Rossi a Sky e a Mediaset nell’immediato post-gara: “Era importante vincere dopo aver perso il derby. Abbiamo giocato da squadra compatta, come non si era visto nel derby, nonostante fossimo rimasti in dieci. Ho visto un bel gioco. Nulla viene lasciata al caso in questa squadra. C’è un’idea ben precisa. Siamo una squadra di qualità. Josè Angel può diventare un fuoriclasse“.
“E’ normale soffrire contro una squadra forte come il Palermo. Siamo avanti in classifica. Il campionato è equilibrato e la classifica è abbastanza corta. Lamela ha la ‘tigna’ che serve. Sul contratto non ho nulla da aggiungere, ha già parlato Baldini“.
Luis Enrique a Mediaset, Rai Sport, Sky, Roma Channel ed in conferenza: “Non esiste una vittoria facile. Complimenti ai giocatori. Continuiamo così. Lamela ha giocato una bellissima partita. E’ entrato in campo con grande personalità. Oggi abbiamo sofferto parecchio, quando si soffre così la colpa è di tutta la squadra. Lamela non mi ricorda nessuno in particolare“.
“Tutte le vittorie sono importanti. Siamo in crescita. I complimenti sono importanti per noi. Abbiamo gestito bene gli ultimi minuti, sono contento per l’atteggiamento della squadra per tutta la gara. Recuperiamo per la partita di mercoledì. Cambio formazione ogni domenica visto che ho a disposizione ventisei giocatori. I tifosi in questo modo possono vedere tutti quanti. Francesco Totti è importantissimo per noi, sta migliorando dal punto di vista fisico, se c’è è meglio per tutti. Lamela è un giocatore speciale. Ha raggiunto una buona forma fisica, sono contento del suo atteggiamento“.
“Il risultato è sempre la cosa più importante, ci sono tante cose da migliorare, mi è piaciuta la fase offensiva. Di fronte avevamo una grande squadra, noi cerchiamo di fare il possesso palla per non subire azioni da gol, ogni tanto abbiamo anche sofferto. Lamela? Ha fatto un bel gol, mi è piaciuto il suo atteggiamento così come quello di tutta la squadra. Il gioco nel secondo tempo? Dobbiamo capire quando giocare in verticale o in orizzontale ma siamo in crescita. E’ mancata un pò di cattiveria in zona gol, è una regola del calcio: se non chiudi la partita, gli avversari possono pareggiare. Stekelenburg? Lui aveva bisogno di una prestazione importante per il suo morale. La classifica? Non mi interessano i numeri, meglio stare a 11 punti ma i tifosi capiscono i nostri sforzi, poi vedremo cosa succede. Ieri ho visto giocare il Genoa, mercoledì sarà difficile. Juan? Giocatore di immensa qualità, siamo felici di poter contare su di lui, non era facile per il brasiliano giocare più di 70 minuti“.
“La prima parte abbiamo giocato meglio rispetto al derby. Il Palermo è una squadra molto forte con giocatori di livello altissimo. Siamo stati più corti e compatti. Nel secondo tempo all’inizio siamo partiti bene ma alla fine abbiamo sofferto per errori facili nel possesso di palla. Lamela è un calciatore molto importante in fase offensiva. E’ un trequartista ma vogliamo che segni molto. Sono molto contento di aver recuperato lui e il brasiliano Juan. Ho messo in campo Perrotta per Borriello perchè volevo fare una ltro gol“.
“Quando finisce la stagione potrò dire se sono stato capace di far vedere quello che voglio io. L’atteggiamento è incredibile, molto meglio di quello che speravo. I calciatori hanno voglia di fare qualcosa e per me è sufficiente. Non voglio soffrire ma contro il Palermo sapevo che era difficile. Juan ha una qualità diversa, è un giocatore internazionale. Ognuno ha la sua qualità. Juan può facilitare l’uscita del pallone. A volte non si può uscire con la palla controllata a causa del pressing dell’avversario. Tutti possono aiutare la squadra. Lamela ha 19 anni ed è un giocatore diverso. Ha grande qualità ma deve apprendere tanto e deve migliorare. Ha l’atteggiamento e la voglia per migliorare. Ascolta sempre cosa dicono i compagni e sono contento per lui. E’ speciale, è un calciatore diverso. Complimenti a tutta la squadra. Gago può giocare come regista o interno. E’ tra i titolari per il suo lavoro“.
Pizarro a Roma Channel e in mixed zone: “Sono molto contento della prestazione. Non era facile dopo il derby perso. Questo modulo mi piace molto perchè si gioca al calcio. Dobbiamo essere più cinici, il Palermo ha fatto un’ottima gara. Luis Enrique ha portato gioventù, voglia, passione e speriamo che le sue idee col tempo si vedano ancora meglio. Anche se si perde vogliamo perdere con un’idea. E’ colpa nostra se mancano i tiri da fuori. E’ un campionato equilibrato, sarà molto dura“.
“Il Palermo ci ha fatto soffrire. Oggi l’importante era vincere al di là del gioco.
Con Gago e De Rossi mi trovo benissimo. Mi piace tanto anche il modulo che ci permette di giocare bene. Sono molto contento per il gol di Lamela, abbiamo parlato spesso. Per lui è stato il massimo debuttare con una rete, soprattutto dopo l’infortunio. Totti è’ mancato tantissimo anche al derby, abbiamo perso anche perchè la sua presenza è fondamentale. Con Luis Enrique c’è un rapporto ideale. Fisicamente sto bene, ci aspetterà una settimana di fuoco“.
Walter Sabatini a Sky, Rai Sport e Mediaset: “Ci voleva questa vittoria dopo il derby. Bravi i ragazzi e l’allenatore che hanno lavorato durante la settimana. Siamo stati anche fortunati, dobbiamo riflettere sulla partita. Lamela? È un colpo della Roma, non solo mio. E’ stato splendido il suo gesto nell’azione del gol, è riuscito nel pressing che è un obbiettivo del mister. Dobbiamo migliorare perche ci sono difetti nella trasmissione di palla, ma il gioco che vogliamo è questo e si è visto nella partita. Pastore-Lamela? Non voglio fare un paragone, hanno un gioco diverso; Lamela deve ancora capire i movimenti della squadra, si è allenato poco col gruppo, dobbiamo aspettarlo. Stekelenburg? E’ stato decisivo, siamo contenti di lui, aveva giocato bene anche contro la Lazio, ha dimostrato di aver recuperato bene dopo l’infortunio. Non guardo solo i calciatori stranieri, sto attento anche ai ragazzi italiani e ai nostri del settore giovanile che proveremo a spingere. Staremo attenti anche a loro“.
“L’acquisto di Lamela è una soddisfazione per la Roma. Oggi c’ero e abbiamo vinto, scaramanzia a parte, grande Roma. Juan sta recuperando, ha bisogno del ritmo partita. Siamo contenti per come ha giocato. Il Palermo ci ha messo in difficoltà. Zamparini mi telefonerà stasera. Mangia è un ottimo allenatore. Spero la Roma possa essere all’altezza sempre. Vediamo le prossime partite e poi ne parleremo. Credo nel quarto posto“.
“L’infortunio di Lamela è stato trascurato ma non voglio tornare su questa cosa perché mi sono espresso abbondantemente. Oggi è stata una vittoria importante di cui avevamo bisogno, soprattutto dopo un derby perso, la squadra è stata formidabile e ha ritrovato subito la serenità e la voglia di fare. Dobbiamo abituarci a vincere, non dobbiamo avere fretta. Con il Presidente dati 3-4 anni, ma io vorrei sperare che nel giro dei due anni questa squadra possa competere. La scelta di Luis Enrique è stata una scelta ideologica. Lamela è un ragazzino e dovremo tenerlo coperto perché Roma è una città estremamente generosa e quindi dovremo stare attenti e anche lui deve esserlo. Totti, verso Luis Enrique, ha fatto un passettino indietro in quella situazione. Daniele vuole rimanere“.
Francesco Totti a Rai Sport: “E’ molto triste quando un ragazzo di ventiquattro anni ci lascia in questo modo. Spero che da lassù possa sfrecciare ancora, guardandoci e proteggendo la sua famiglia“.
Marco Cassetti a Roma Channel e in mixed zone: “Ho vissuto bene le panchine. Ho aspettato il mio momento. Sulla fascia mi trovo molto bene, è quello che so fare meglio. Siamo partiti molto bene come sempre. Dopo il gol il Palermo ha cercato di portare tanti giocatori in fase offensiva. Lì abbiamo sofferto e quando eravamo stanchi abbiamo sbagliato troppo nel possesso palla. Cerchiamo di vivere giornata per giornata e di fare il massimo“.
“Dopo il derby era fondamentale conquistare i tre punti. Dovevamo chiuderla, ma non dimentichiamo però che abbiamo incontrato un’ottima squadra, hanno tentato di pareggiarla in tutti i modi. Lavoreremo ancora in settimana per fare in modo che accada sempre meno. Facendo possesso palla si fatica molto. Il mister fa le sue scelte. Mi confronto continuamente con lui“.
Claudio Fenucci a Roma Channel: “Vorrei soffrire un pò meno. Nel finale abbiamo avuto paura del Palermo che è un’ottima squadra e ci ha messo in difficoltà. Con i giocatori che già c’erano abbiamo anche un presente. Siamo in una buona posizione e ci sono tutte le condizioni per migliorare gioco e risultati. Lamela è stato il primo tassello di una lunga costruzione. Ha iniziato anche la preparazione con ritardo e pensavamo che poteva avere qualche difficoltà, invece ha fatto molto bene e siamo contenti. Siamo partiti con undici giocatori nuovi. L’integrazione richiede lavoro e impegno da parte di tutti. Siamo in un campionato differente dai precedenti e questo ci dà una posizione di classifica interessante. Stiamo costruendo una filosofia di calcio diversa e questo ci porterà ad avere probabilmente molti alti e bassi“.
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