Gli è bastato un quarto d’ora a Parma per ricordare a tutti, cosa vuol dire avere Lorenzo Pellegrini in campo. Chiuso il 2018 con il matrimonio e il posto da titolare nella Roma, il 2019 vuole che diventi l’anno della consacrazione in giallorosso e in nazionale. Lorenzo ha le idee chiare. Da quando ha lasciato il Sassuolo ha sempre dato priorità alla Roma. Così, anche dopo una stagione dove è stato spesso e volentieri sacrificato, ha rilanciato. «Voglio restare», fregandosene di quella clausola di 30 milioni, valevole nella finestra dal 1 al 31 luglio sino al 2022 e pagabile in due tranche, che lo rende a dir poco appetibile. Rinnovo? Quando le parti decideranno di vedersi discuteranno anche per eliminare la clausola. Su di lui ci sono Milan, Manchester United, Juventus e Inter. Come riporta Il Messaggero, l’incertezza sulle condizioni di De Rossi fa sì che Monchi in questa sessione prenderà un centrocampista. Con il budget limitato a disposizione, inutile fare voli pindarici. La Roma ha sondato il Bologna per Donsah e si è vista offrire Pulgar. Ha poi appurato che su Duncan è molto avanti il Milan. Da Empoli, invece, ogni discorso per Traoré e Bennacer è stato rimandato all’estate. Un sondaggio per Meité è stato immediatamente stoppato da Cairo a meno che non venga inserito nella trattativa Perotti. Piace Badu ma come Donsah è reduce da un grave infortunio.
