Roma, Munir è l’idea

Corriere dello Sport (R.Maida) – Tentazione Munir. Salutato Mahrez, almeno per il momento, la Roma si lancia su un altro nome bisillabo che comincia per M. Operazione non facile, è bene precisarlo, perché il Barcellona non si priva volentieri dei suoi gioielli di famiglia. Ma è una possibilità su cui Monchi, a proposito di bisillabi con la M, vuole provare a insistere.

IL PROFILO – Classe ‘95, è un altro di quei calciatori cresciuti con la moda del piede invertito, ormai molto diffusa tra gli attaccanti. Mancino che sa partire da destra, quindi come chiede Di Francesco. Marocchino di origine ma spagnolo a tutti gli effetti, viene da una stagione di grandi soddisfazioni in casa propria: ha segnato 8 gol con la maglia del Valencia, di cui 6 nella Liga, sfruttando con intelligenza l’esperienza fuori dalla Catalogna in prestito. Munir, che di cognome fa El Haddadi, è arrivato però a uno snodo importante della carriera: avendo il contratto in scadenza tra due anni vuole capire cosa intenda fare il Barcellona di lui. Non sembra attratto dall’idea di restare a vita come tappabuchi. L’allenatore Valverde sembra non essere entusiasta del ragazzo, che è stato addirittura escluso dalla lista dei convocati per il clasico di Madrid giocato ieri sera.

TRATTATIVA – Su questi dubbi, che sono anche i dubbi della società, Monchi si sta delicatamente insinuando offrendo al giocatore uno stipendio e un presente da titolare (o quasi). I giornali spagnoli nelle scorse settimane hanno svelato i contatti di Munir con la Roma, spiegando che il Barcellona ha rifiutato un’offerta da 15 milioni di euro per il cartellino. Monchi è nelle condizioni, come dimostra l’affare Mahrez, di alzare l’asticella. Non vuole però farsi prendere per la gola, attribuendo al calciatore un valore che ritenga incongruo. Difficilmente dunque salirebbe oltre ai 20 milioni. Il Barcellona che dice?

ALTERNATIVE – Munir costruirebbe una coppia virtuale molto giovane di esterni destri con il turco Cengiz Ünder. Ma per le qualità che ha rappresenta una garanzia, a parere del direttore sportivo che nel frattempo ha conservato una piccola speranza per Cuadrado, su cui la Juventus ha aperto uno spiffero. Gli altri nomi, da Berardi a Promes, non convincono la Roma per ragioni diverse. Ma come è ormai chiaro, Monchi non comprerà tanto per comprare. Se non fosse disponibile sul mercato un attaccante che possa migliorare sensibilmente l’organico, potrebbe prendere corpo un cambio di rotta: o l’arrivo di un centravanti, al posto di un esterno, o addirittura la promozione del giovane Tumminello come vice Dzeko e il dirottamento definitivo di Defrel sulla fascia destra. Opzioni di riserva, è chiaro, in un mercato che si è rivelato più spigoloso del previsto.

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