Il Messaggero (U.Trani) – La Roma vince e convince contro lo Young Boys. Primo posto ed entrata di 6,5 milioni di euro nelle casse di Trigoria portati in dote dal primato, dalla promozione e dal 4° successo in 5 partite. La maxi rotazione per Fonseca è scontata e utilissima. La conferma rispetto a domenica arriva per Ibanez, Cristante e Pedro. Dopo 380 minuti la Roma torna a prendere gol in Europa su un lancio lungo direttamente dalla difesa svizzera che trova impreparata la retroguardia romanista. La Roma è incompleta in alcuni ruoli chiavi. A gennaio sarà fondamentale intervenire per prendere un terzino destro. Anche il regista sarebbe un problema, ma Fonseca sta lavorando su Pellegrini. Diawara non cresce e Villar non ha né il fisico né il palleggio: bello a vedersi ma solo in fase offensiva. Mayoral è in serata e pareggia i conti alla fine del primo tempo. Il pari basta ai giallorossi per chiudere al primo posto, ma nel secondo tempo la spinta non si ferma. Sinistro al volo di Calafiori e gol del vantaggio. Il bacio sulla maglia tranquillizza Friedkin in tribuna e i tifosi a casa. In campo si vede Dzeko che sigla la rete del 3-1 finale.
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