Roma-Milan 1-0: le pagelle. Szczesny croce e delizia, altra prestazione super di Nainggolan che la decide

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Pagine Romaniste (S.Indovino) – La Roma agguanta il successo di misura contro il Milan innalzandosi al secondo posto in solitaria. A decidere la gara è Radja Nainggolan, autore di un’altra prestazione di altissimo spessore. I giallorossi partono bene a inizio partita ma il Milan a metà primo tempo trova l’assetto giusto mettendo in grossa difficoltà gli uomini di Spalletti. Decisivo Szczesny, che prima atterra Lapadula causando il rigore per i rossoneri ma poi neutralizza Niang dagli 11 metri. Adesso i capitolini sono attesi dalla difficilissima trasferta contro la Juventus che dirà molto sul campionato.

ROMA

Szczesny 7 – Frana su Lapadula causando il rigore per il Milan forse in maniera troppo avventata. L’attaccante rossonero era molto defilato e difficilmente avrebbe colto lo specchio della porta. Si fa perdonare pochi secondi dopo ipnotizzando Niang dal dischetto permettendo alla Roma di restare in gara.

Rudiger 6.5 – Da quando è rientrato dall’infortunio Spalletti non può più fare a meno di lui. Tiene a bada Niang per tutta la gara mostrandosi abile anche nel ruolo di terzino destro come già fatto vedere in precedenza. Si fa vedere in qualche sortita offensiva con una discreta qualità nel gioco con i piedi.

Manolas 6 – Il meno lucido del reparto. Nella prima frazione di gioco si fa scappare troppe volte alle spalle Lapadula come nel caso del fallo da rigore. Impreciso con i piedi, spesso si trova a far partire l’azione della Roma con poca eleganza. Cresce nel finale, quando contribuisce a mantenere il vantaggio.

Fazio 7 – Ingaggia una personalissima battaglia con l’attaccante del Milan che lo vede vincitore. Tutti i cross rossoneri sono preda del suo capoccione che allontana con diligenza. Si rende protagonista di un anticipo secco con conseguente scatto in area avversaria scatenando l’ovazione dello Stadio Olimpico. Conferma.

Emerson 6.5 – Ha un passo straordinario, quando si avventura in avanti difficilmente gli avversari riescono a fermarlo. Difende anche con diligenza, il lavoro di Spalletti su questo ragazzo si vede. Potrebbe essere tuttavia più preciso sui cross: arriva spesso sulla linea di fondo avversaria non riuscendo mai a cogliere la testa di Dzeko.

Bruno Peres 6 – Parte con il turbo acceso facendo diventar matto De Sciglio. Prende tanti calcioni dai giocatori del Milan fino a quando è costretto a uscire per un brutto infortunio alla caviglia.

De Rossi 6.5 – Montella gli piazza Bertolacci addosso togliendo respiro alla manovra romanista. Il giocatore rossonero alla lunga accusa un po’ di affaticamento fisico e così DDR può contribuire sia in fase di regia che di contenimento. Prezioso, attualmente il centrocampo giallorosso difficilmente potrebbe fare a meno di lui.

Strootman 7 – Ringhia, ringhia e ringhia. Nonostante la partita giocata giovedì l’olandese continua a mostrare la sua crescita fisica e mentale sradicando una quantità enorme di palloni dai piedi dei rossoneri. La Roma ha bisogno del vero Strootman e il classe ’90 sta tornando il centrocampista tuttofare che eravamo abituati a vedere.

Nainggolan 7.5 – Ancora una volta il migliore in campo. Inizio gara un po’ in sordina, nella ripresa sale in cattedra mostrando tutte le sue qualità. Il gol che decide la partita è un’altra perla: un sinistro a giro da fuori area che non lascia scampo a Donnarumma. La rete gli dona ancora più adrenalina e infatti aiuta con le unghia e con i denti i compagni ad ottenere questi preziosissimi 3 punti in ottica campionato.

Perotti 6 – Non incide come è solito fare. Inizia il match a sinistra per poi cambiare corsia con l’ingresso di El Shaarawy. Non punta i terzini avversari con la convinzione che dovrebbe ma conferisce un prezioso aiuto a Rudiger e Emerson in fase difensiva.

El Shaarawy 5.5 – L’infortunio muscolare subito di recente gli ha tolto un po’ di brillantezza fisica. Il suo inserimento in campo non è aggressivo come ci si aspettava: il Faraone appare troppo molle in alcune situazioni che potrebbe capitalizzare meglio in attacco.

Dzeko 7 – Non segna, ma è comunque tra i migliori sul terreno di gioco. Compie alcuni errori in banali passaggi che fa comunque dimenticare grazie all’enorme mole di lavoro che realizza. Pochi secondi dopo l’inizio del match tenta subito la via della rete con un destro secco ma un attento Donnarumma gli nega la gioia del tredicesimo gol stagionale.

Spalletti 6 – Schiera la squadra con l’ormai consueta difesa a 3 e mezzo. Il primo tempo dei suoi non ha la giusta intensità che forse il tecnico vorrebbe, ma per sua fortuna ci pensa l’uomo più in forma del momento a risolvere la gara. Per l’allenatore sarà una settimana densa di lavoro per preparare al meglio la trasferta di Torino contro la Juventus.

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