Corriere dello Sport (R.Maida) – Ventiquattr’ore all’alba. Suonerà presto la sveglia di Monchi a Ferragosto, e non per le celebrazioni religiose della festa ma per l’ultima telefonata al Leicester per trattare Riyad Mahrez. La Roma è stata chiara, non per porre condizioni ma per trasparenza verso i tifosi: se non bastano 35 milioni (32 di fisso più 3 di bonus) per arrivare al calciatore più desiderato dell’estate tanto vale passare oltre e dedicare la seconda metà del mese alla ricerca di un’alternativa. E magari di un difensore centrale.
UNO SOLO – Monchi, ieri impegnato a lungo al telefono sul campo prima dell’amichevole allo stadio Bailados, non ha ancora selezionato l’obiettivo-bis. Perché in cuor suo spera che il collega spagnolo Macia, alla fine, si convinca a lasciar partire Mahrez e perché nelle idee della Roma non c’è più l’orientamento di prendere un attaccante ad ogni costo. Se non fosse possibile arrivare a un giocatore altrettanto forte e pronto, Di Francesco potrebbe cominciare la stagione con Defrel esterno (non come ieri a Vigo, quindi) e con il giovane Tumminello, che ancora non è stato promesso a nessun club, sesto attaccante della rosa.
ALTERNATIVE – Ma chi sono i nomi eventualmente buoni per la Roma? Non Cuadrado, che la Juve non sembra intenzionata a vendere. Un contatto recente c’è stato, a dire il vero, ma non ha portato a una trattativa. Le cose potrebbero cambiare se la Juventus chiudesse effettivamente per il laziale Keita ma non è scontato. E comunque, Allegri non vuole rinforzare una potenziale avversaria per lo scudetto. Continua a circolare invece il nome di Quincy Promes, olandese dello Spartak Mosca: è un giocatore ambidestro che negli ultimi tempi ha dimostrato di essere molto prolifico, sia nel campionato russo che in nazionale. Strootman, che ha già consigliato a Monchi l’acquisto di Karsdorp, potrebbe essere un ottimo garante anche in questo caso. Ma non sembra entusiasmare la Roma. Sullo sfondo resta anche Domenico Berardi, che non è mai stato cercato nonostante il debole dichiarato di Eusebio Di Francesco. Il problema è il rapporto qualità/ prezzo, che non seduce Monchi: per 40 milioni, dal suo punto di vista, tanto valeva alzare la posta per Mahrez.
