Domani per Eusebio Di Francesco non sarà una partita come tutte le altre, con il suo Lecce sfida la Roma, squadra in cui è stato giocatore e dirigente. Nella consueta conferenza stampa prepartita il tecnico presenta lo stato di forma della propria squadra:
“Siamo in crescita a livello di attenzione e concentrazione, a prescindere dai risultati; certo ora ci vorrebbe continuità. La sosta ci ha permesso di ricaricare le batterie“.
Di Francesco parla poi delle emozioni che proverà nello sfidare la Roma e analizza la difesa della squadra capitolina dal punto di vista tattico:
“La Roma suscita in me grandi emozioni, là ho vissuto grandi momenti. Per scelta la squadra di Luis Enrique porta in fase di possesso i terzini molto alti e spesso la loro difesa diventa a 3, e non a 4“.
Nella Roma ci sarà, almeno secondo tutte le previsioni, il rientro di Francesco Totti, che ha giocato per molti anni insieme a Di Francesco, mentre mancherà certamente Nicolas Burdisso, che si opererà al ginocchio sinistro proprio nella giornata di domenica:
“L’assenza di Burdisso, a livello di temperamento e rincorsa, può togliere qualcosa alla Roma, però hanno una grandissima qualità di palleggio. Totti? Ci ho giocato assieme e so cosa può esprimere un calciatore come lui“.
L’allenatore leccese poi parla di un dubbio di formazione, quello relativo al portiere. Ancora non si sa se giocherà Julio Sergio (il portiere in prestito proprio dalla Roma) o Benassi, che in settimana ha dichiarato di essere da sempre tifoso del club romano:
“Il ruolo del portiere è un ruolo particolare; è il dubbio più grosso che mi sono portato dietro in settimana, anche se ho già deciso, ma come per il resto della formazione lo renderò noto solo domenica“.
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