Roma-Lecce 2-1: le dichiarazioni. Luis Enrique: “Soddisfatto, ma mettiamola dentro”

Roma-Lecce 2-1: tutte le dichiarazioni dei protagonisti.

Luis Enrique a Sky Sport:
“Sono soddisfatto per la gara e per il risultato. Abbiamo creato molto, ma dobbiamo metterla dentro, altrimenti soffriamo troppo. La squadra è in crescita. Soffrire è importante. Lamela è un calciatore classe ’92, credo ’91, è un calciatore importante, ma speriamo che sia per il futuro e magari per il presente, possa diventare grande. Abbiamo tanti calciatori che possono fare gol. Lui ha molta qualità nel saltare l’uomo. Dispiace per il gol buono annullato ad Osvaldo. E’ difficile capire se fosse o meno fuorigioco. Oggi era importantissimo conquistare i tre punti. Contro l’Udinese inizia il nostro percorso, sarà un bello stimolo per i ragazzi. Faccio i complimenti a tutta la squadra e ad Osvaldo che ha fatto un grande lavoro difensivo e offensivo. Il gol arriverà. Dobbiamo giocare con personalità, siamo ancora lontani, ma voglio continuare a vedere questo modo di giocare. De Rossi può giocare sia davanti alla difesa che più esterno. Ha qualità per ricoprire entrambi i ruoli”.

Luis Enrique a Mediaset Premium:

“Non sarà facile consolare Osvaldo? Sicuramente no. Ha fatto un gol bellissimo. Ma a volte è difficile giudicare. Quando tu non chiudi la partita ci sta che soffri un po di più. Il lato positivo è che la squadra sa soffrire. Ora arrivano rivali difficili e mi aspetto che sarà un punto di riflessione. Bojan? Lui ha fatto un lavoro ottimo. Non è stato fortunato, ma non è facile. Ma per me ha fatto una buona partita. Quinto posto? Non significa niente ora. La prossima partita c’è l’Udinese che è stata sempre in alto ed è uno stimolo importante per noi. L’obiettivo è avere il possesso di palla nella metà campo avversaria. Questo è il miglior modo di difendere. Noi abbiamo dei terzini di profondità e con giocatori come Cuadrado non è facile. Taddei sta giocando a grande livello, ha fatto un assist…così come tutta la squadra che si è espressa su un buon livello. Sognare? Ancora non conosco bene Roma. Ma mi piace tantissimo il tifo perchè è passionale e sta sempre con la squadra. Questo è molto importante per la crescita della squadra. L’unica cosa che sogno è l’Udinese. Dobbiamo pensare partita per partita. Totti al posto di Lamela? Non lo so. Sono contento che Francesco è tornato, lui è un punto di riferimento per noi. La concorrenza è buona per la squadra”.

Luis Enrique alla Rai:
“E’ una Roma che fa la sua proposta, fa un calcio offensivo, ha fatto una grande partita, ma alla fine abbiamo sofferto. Osvaldo? Mi dispiace per lui, ha fatto una bella partita, meritava di segnare. Ho visto una Roma in crescita. Totti? Dopo due mesi in panchina non mi sentivo di rischiarlo. Cerco sempre di trovare i migliori undici per la partita, ma per sanzioni o infortuni non è stato possibile, e poi alcuni possono essere motivati da ciò, è meglio avere una rosa con venti giocatori che possono giocare sempre. Heinze? Non so chi si sia inventato questa storia”.

Luis Enrique in conferenza stampa:
“La Roma può puntare in alto, ma non so cosa succederà. Io preparo la squadra, poi vedremo. C’è tanto lavoro da fare, non penso alla classifica. Ne riparleremo quando mancheranno una decina di partite. L’obiettivo da conseguire è capire cosa fare durante le gare. Il resto non mi interessa, manca tantissimo, il campionato è lungo”. 

Luis Enrique a Roma Channel:
“Avevamo fatto quel che dovevamo fare per arrivare in porta, poi ti arrabbi perchè alla fine il tifo soffre e soffriamo tutti. Osvaldo? Quando si vede una rovesciata di quella bellezza si dice che questo è gol anche se è fuorigioco di 5 metri. Ma fare l’arbitro è difficile, va tutto velocissimo. Mi dispiace per questo gol, un gol incredibile. Manca tantissimo, perchè per poter vincere oggi abbiamo fatto un bel lavoro ma manca fluidità. E’ normale però ancora non sappiamo cosa fare in ogni situazione di gioco. Il Lecce aveva un bell’atteggiamento, in difesa concedevano poco. Noi siamo sulla strada giusta, manca ancora ma inizio a vedere quella voglia di vincere che dobbiamo avere sempre. Gago e De Rossi si sono scambiati senza problemi? Si, perchè le posizioni dipendono dal momento della partita, ci sono cose che si possono fare durante la partita senza bisogno di fare cambi. Taddei? Si si, senza nessun dubbio, gli faccio i complimenti perchè si è inserito ottimamente nello spazio libero, ha fatto l’assist e tanti cross di alto livello e anche un ottimo lavoro difensivo. E’ un professionista dalla testa ai piedi, può non giocare per tanto tempo ma rimane sempre a disposizione della squadra. Sono contento per lui. E’ importantissimo, importantissimo che segnino non solo le punte ma tutti i giocatori di qualità che ha questa squadra e sono tanti. La classifica la guarderò quando mancano poche giornate. Per adesso non è la classifica reale, certo preferisco stare su ma mi preoccupa essere una squadra competitiva, forte, contro un avversaria in testa alla classifica. Guarda non so se vinceremo o no, ma la squadra proporrà lo stesso, in casa e in trasferta. Questo significa aver capito cosa vogliamo fare. Andare a fare un bel calcio e andare ad attaccare, è il motivo per cui sono qui”.

Bojan dal suo profilo Facebook:
“Grande vittoria! Dobbiamo proseguire i lavori per ottenere di più! Grazie Roma!”

Pjanic a Sky Sport:
“Abbiamo giocato molto bene, abbiamo avuto molte occasioni nitide per incrementare il due a uno. Non ho visto la squadra in difficoltà. Lamela ha giocato molto bene. Non sono sorpreso che abbia giocato al posto di Totti. Dobbiamo rispettare ciò che dice il mister. Siamo complementari tra di noi, più andiamo avanti più diventa facile giocare insieme”. 

Pjanic a Mediaset Premium:
“Siamo contenti, abbiamo giocato una buonissima partita. Sono contento per il gol e per i tre punti. Taddei? Taddei ha giocato una grande partita. L’importante è che tutti giochino bene”.

Pjanic a Roma Channel:
“Il match non era difficile, ma noi ce lo siamo reso difficile. Abbiamo giocato bene ma solo un gol di differenza ci ha fatto soffrire. Felice di come ho giocato e felice del gol. Ringrazio la mia famiglia, una settimana difficile anche per la sconfitta della mia nazionale, ma sono felice per stasera. Se ho avuto problemi fisici? No, l’allenatore mi ha sostituito ma meglio così, ero stanco e poi la settimana precedente avevo avuto un problema alla gamba”.

Pjanic alla Rai:
“Non guardiamo molto alla classifica, il mi gol è stato molto importante. Il ruolo? Io non ho nessuna preferenza, ma ho la sensazione che la Roma avrebbe potuto segnare molti più gol. Spero che arriveremo almeno terzi così da giocare la Champions e personalmente spero di fare tanti gol”.

Gago a Roma Channel:
“L’uomo partita? No, non credo. Sono contento per il risultato, si poteva segnare di più. La cosa importante però era vincere. La prossima partita cercheremo di giocare così e di segnare di più. Il calcio è così. Le cose stanno andando bene, anche se sono tornato dalla Selecion e sono un pò stanco, alla fine si è fatto sentire. Burdisso? Sta passando un momento molto duro. Ma è forte, giorno dopo giorno saprà recuperare. Il ruolo? E’ la stessa cosa, il primo tempo più basso, il secondo mi sono invertito con Daniele De Rossi, per me è uguale. Non importa la mia posizione, è importante giocare per la squadra”.

Gago a Mediaset Premium:
“La nostra idea è arrivare il più in alto possibile. Oggi abbiamo creato tanto ma concretizzato poco. Dobbiamo pensare giorno dopo giorno, ora abbiamo l’Udinese e siamo concentrati solo sulla prossima partita. Scudetto? E’ prematuro, dobbiamo pensare partita dopo partita perchè mancano ancora molti mesi. Differenza tra la Spagna e l’Italia? Non ci sono grande differenze: il calcio è fatto da un campo e da un pallone, quindi è uguale in Italia, in Spagna e in Argentina. Il gol? La fortuna è che nel calcio di oggi le squadre giocano solo con due attaccanti e io ho così la possibilità di inserirmi e tentare il tiro. Osvaldo? Era fuorigioco? No?? Dani sta piangendo nello spogliatoglio!”.

 

Rodrigo Taddei a Mediaset Premium:
“Io cerco di dare il massimo anche se mi sto ancora adattando alla nuova posizione. Sono contento di giocare insieme a grandi giocatori che ti trasmettono sicurezza. E’ una Roma in crescita, speriamo di migliorare ancora. Non ci sono problemi, manca solo un po’ di concentrazione in zona gol. Nella prossime partite dobbiamo cercare di chiudere prima. Ora pensiamo partita dopo partita, dobbiamo cercare di essere più cinici in zona gol, oggi siamo riusciti a prendere i tre punti, speriamo nelle prossime di fare ancora meglio”.

Rodrigo Taddei a Roma Channel:
“Grazie mille, sono contento di aver aiutato la squadra. Siamo in crescita, speriamo di proseguire, però con più cattiveria in zona gol per non soffrire fino in fondo. Io penso che il calcio è la mia vita, lo faccio con tanta allegria e voglia ogni giorno che vado a Trigoria è un’emozione. Voglio divertirmi con responsabilità come ho sempre fatto, questo è il segreto, anche se è stato un inizio difficile. Ho rispettato sempre l’allenatore e di mettermi in mostra. Qui sto benissimo e sono contentissimo di stare qui da tanti anni e spero di rimanere qui altrettanti anni. Sbagliati troppi gol? E’ vero, poi così in contropiede rischiano di pareggiare, dovevamo chiuderla prima, li abbiamo i giocatori per finalizzare. Osvaldo? Si, un gol da figurine Panini. Però ha fischiato fuorigioco l’arbitro, abbiamo avuto altre opportunità ma non siamo stati cinici. Però pensiamo a migliorare visto che in altre partite potrebbe penalizzarci questo. Burdisso? Nello spogliatoio ce lo siamo detti, andiamo in campo anche per il nostro compagno che sta passando un momento difficile. Ora prova del 9? L’’Udinese gioca un bel calcio, come noi. Cerchiamo di fare 3 punti, e pensiamo un passo alla volta”.

Rosi in zona mista:
“Siamo contenti. Abbiamo avuto 3-4 occasioni per chiudere la partita, ci siamo un po’ intimoriti dopo il 2-1 ma è andata bene e va bene così. Osvaldo? Era dispiaciuto, ha fatto un gol pazzesco e regolare…Abbiamo dominato anche se abbiamo finalizzato poco, l’importante è però avere vinto. Ho sempre creduto nei miei mezzi, lavoro tanto durante la settimana e voglio continuare così”.

 

 

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