Roma, la sconfitta più indolore: ma ora serve un’anima nuova

La serata, con la notizia del successo del Viktoria Plzen a Mosca che ha regalato alla Roma la qualificazione agli ottavi di Champions League, non poteva iniziare meglio. Sull’emozione dei 60.000 dell’Olimpico e della cerimonia per l’ingresso nella Hall of Fame romanista di Francesco Totti, i giallorossi hanno iniziato alla grande il match con il Real Madrid, giocando un primo parziale di altissimo livello, nonostante i molti indisponibili e i tanti giovani. Come scrive La Repubblica, l’abbondanza di gioco e di occasioni sprecate è stata subito ripagata nel secondo tempo dalla concretezza dei Blancos, che hanno così messo in mostra i limiti della squadra di Di Francesco e si sono presi il primo posto nel girone.

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