Roma, la porta a scrigno

Il Messaggero (A. Angeloni) – Il post-Alisson per la porta della Roma non è stato semplice. Da quando il brasiliano è stato ceduto al Liverpool, infatti, i pali giallorossi non hanno mai avuto un vero e proprio padrone. Al suo posto vennero acquistati Robin Olsen ed Antonio Mirante. Lo svedese era partito per fare il titolare, ma dopo una serie di prestazioni poco convincenti, aveva perso il posto proprio contro Mirante. Dopo il primo anno, Olsen è stato girato in prestito a Cagliari prima ed all’Everton poi. L’anno scorso, invece, a Trigoria era arrivato Pau Lopez, con una valutazione impegnativa. Per i primi mesi, l’ex Betis Siviglia ha convinto, ma dall’errore nel derby in poi sembra aver smarrito la sicurezza. Proprio per questo, Fonseca in questo inizio di stagione gli ha preferito Antonio Mirante, che gli fornisce più garanzie. Pau Lopez però, a differenza di Olsen, è rimasto e intende riprendersi il posto da titolare, resta da capire se riuscirà a convincere il tecnico portoghese.

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