Roma kappaò, Mourinho all’attacco “del signor Banti”

Corriere della Sera (L. Valdiserri) – La finale di Conference conquistata dalla Roma giovedì fa felici anche Fiorentina e Atalanta. Battendo con un avvio a spron battuto, i giallorossi, spremuti dall’Europa nelle gambe ma forse ancor più nella testa, la Fiorentina crea il mischione a quota 59. La Roma, i viola e l’Atalanta sono a pari punti, tre sotto la Lazio che benedice i due punti regalati nel turno precedente dalla coppia Pairetto-Nasca a La Spezia.

Italiano ha preparato bene la partita, sperando nelle euro-tossine accumulate dalla Roma contro il Leicester. Già al primo minuto Smalling deve salvare su Ikoné. Al 5′ Mancini, il calciatore più ammonito d’Europa, non spende un fallo su Gonzalez che entra in area e trova un tocco minimo ma improvvido di Karsdorp. Guida valuta e sorvola, ma richiamato dal Var, concede il calcio di rigore.

Molto discutibile e indigesto a Mourinho per l’intromissione: “Vorrei sentire una spiegazione dal signor Banti di Livorno, che non è lontano da qua. È un tocco e non è un fallo. L’arbitro era vicino e non ha dato il rigore, non era da Var e Banti interviene lo stesso“.  Unica nota positiva per la Roma il rientro, per pochi minuti, di Leonardo Spinazzola dopo 311 giorni dalla rottura del tendine di Achille.

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