Il talento è sospeso tra due cerchi. E’ un talento mancino, impetuoso ed istintivo. E da moltiplicare per due: ha reso Paulo Dybala, il cavaliere nero preferito da Cristiano Ronaldo, e Nicolò Zaniolo, un esempio di campione predestinato. Roma-Juve di domani è la loro sfida sinistra, duello di piedi raffinati e braccia tatuate. Quei due cerchi neri, cosi larghi e teatrali, li hanno entrambi impressi sul corpo. Tatuaggi identici che in campo si fanno notare: li scovi appena oltre la manica e prima del gomito. Il 22 giallorosso sul corpo si è tatuato anche altre cose, tra cui un fulmine e un quadrifoglio: velocità e fortuna. Le doti che serviranno alla Roma per fermare la capolista. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.