Imbattuta da quasi un girone, quando fu beffata all’ultimo secondo in casa del Genoa, prima in classifica a +9 sulla Roma, in Semifinale di Coppa Italia e con un piede ai Quarti di Champions. In più migliore attacco e miglior difesa del campionato, con 51 gol realizzati e appena 13 subìti, e Tévez capocannoniere a quota 14. Non sarà stata sempre irresistibile dal punto di vista del gioco, ma i numeri parlano molto chiaro: la Juventus è una corazzata praticamente indistruttibile. La squadra di Allegri, pur incappando in qualche passo falso contro formazioni di livello inferiore (basti pensare ai pareggi esterni con Sassuolo, Udinese e Cesena), è l’unica italiana in corsa per tutti gli obiettivi (difficile ipotizzare una rimonta-Scudetto per Napoli, Fiorentina e Lazio), e sta viaggiando quasi ai ritmi dell’armata di Conte, che lo scorso anno stabilì il record di 102 punti. I bianconeri, oltre al lungodegente Barzagli, lunedì sera contro la Roma non avranno un elemento fondamentale come Pirlo, ma potranno comunque contare sulle altre “bocche da fuoco” Vidal, Pogba, Marchisio e Tévez. Risulta quasi superfluo, perciò, sottolineare come i giallorossi siano attesi da un impegno molto duro, a livello tecnico ma anche psicologico, visto che rappresenterà l’ultimissima occasione per non dire definitivamente “addio” al sogno Tricolore…
