Roma-Inter: 3 avversari da tenere d’occhio

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Domenica sera la Roma ospiterà l’Inter all’Olimpico, in quello che sarà per entrambe il primo big match della stagione. Luciano Spalletti avrà quasi tutta la squadra a disposizione mentre ancora non è chiaro se il campione d’Europa in carica – e uno degli acquisti più costosi dell’estate – Joao Mario potrà scendere i campo agli ordini di Frank de Boer. Ciononostante, il tecnico olandese ha rapidamente modellato la squadra secondo il suo credo in questo campionato e il nostro opinionista individua tre giocatori nerazzurri che potrebbero rivelarsi pericolosi nella gara di domenica.

Mauro Icardi

In questo inizio di stagione, Icardi ha partecipato al 75% delle reti messe a segno dai nerazzurri, un inizio sensazionale in linea con le prestazioni dello scorso anno. Se la sua vita privata suscita di continuo chiacchiere e polemiche, in campo Icardi dimostra maturità e concentrazione, caratteristiche non sempre diffuse tra i calciatori della sua età. L’argentino sembra aver risposto al meglio alle responsabilità derivanti dall’essere capitano, avendo realizzato sei gol in questa stagione e 38 negli ultimi due anni. Ciò che rende Icardi letale è la sua abilità nell’anticipare l’azione e la sua spietatezza in area di rigore. Considerati i quattro tiri scagliati in media a partita, la difesa giallorossa sa che dovrà limitare le eventuali conclusioni dell’argentino e dovrà rendersi protagonista di una grande prestazione per impedire che il n.9 nerazzurro finisca ancora una volta nel tabellino dei marcatori.

 

Ever Banega

Ancora in fase di ambientamento, il centrocampista si è trasferito da Siviglia alla Milano nerazzurra, raggiungendo due suoi connazionali. Sebbene abbia il pallone tra i piedi meno di quanto non lo avesse in terra spagnola, sarà solo questione di tempo prima che l’argentino inizi la scalata verso il record personale di cinque gol stagionali. Inoltre, Banega ha già eguagliato il numero di assist forniti lo scorso anno, due. Vincitore dell’ultima edizione dell’Europa League con la maglia del Siviglia, il nazionale argentino è un perno del centrocampo albiceleste, dove viene spesso impiegato alle spalle di Messi. I suoi ritmi elevati e la capacità di effettuare passaggi precisi sotto pressione lo rendono difficile da marcare nonché un pericolo non solo quando è in possesso di palla ma anche in fase di contropiede. Sebbene sia fuori discussione concentrarsi esclusivamente su un unico giocatore, Spalletti sa che limitare il ruolo di Banega potrebbe influire pesantemente sulle manovre offensive dell’Inter.

 

Ivan Perisic

L’esterno croato è stato uno dei giocatori migliori della sua nazionale durante l’ultimo Campionato Europeo e in questo inizio di stagione sta dimostrando di essere ancora in ottima forma. Protagonista del restante 25% dei gol nerazzurri (ne ha segnati due), Perisic ha all’attivo anche un assist. Le sue progressioni verso la porta differiscono da quelle di inizio carriera e il croato sta facendo registrare ben quattro conclusioni di media a partita, offrendo alla squadra ulteriori opzioni offensive. Utilizzato solitamente sulla fascia sinistra, il nativo di Spalato può essere pericoloso nei tagli in area di rigore, in fase di contropiede, sui calci piazzati e negli scambi con i compagni. Uno dei giocatori chiave della formazione di De Boer, Perisic ha dimostrato di essere in grado di prendersi la squadra sulle spalle.

asroma.com

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