Roma, il pari è di rigore. Kolarov cambia volto ai giallorossi

La Roma evita in extremis una sconfitta che avrebbe tolto un po’ di buonumore nello spogliatoio. Contro il Bilbao finisce per 2-2 con il rigore di Pellegrini che permette ai giallorossi di presentarsi alla sfida contro il Real Madrid da imbatutti. Il gioco di Fonseca fatica ancora a vedersi e per questo si è capita ancora una volta l’importanza di Dzeko. La difesa fatica ancora tanto nei meccanismi soprattutto a quelli legati quandi l’avversario è in pressing. Il palleggio è stantio e proprio da due errori con la palla al piede dei giallorossi nascono i gol dei baschi. Le cose sono migliorate nella ripresa un po’ per la reazione d’orgoglio e un po’ per l’entrata in campo di Kolarov, il cui apporto appare imprescindibile affinché i centrocampisti non troveranno le giuste geometrie. Il serbo ha inventato gioco, segnato il pareggio con una punizione magistrale e creato pericoli. Il terzino è stato anche protagonista durante il rigore procurato da Zaniolo per un fallo di mano dello stesso centrocampista della Roma che è stato criticato via social e che ha voluto precisare: “Ho chiesto scusa all’arbitro, lo faccio anche con avversari e tifosi“. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

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