Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Finalmente le alternative. E a che di qualità. Per la prima volta in stagione José Mourinho trova il centrocampo al completo pronto a essere utilizzato nella sfida di questa sera contro la Fiorentina. Dagli interni alle fasce, le soluzioni e le alterative adesso non mancano al tecnico portoghese che deve sì fronteggiare i rientri, quindi gestire i minuti in campo di alcuni uomini, ma con la possibilità di utilizzarli dal primo minuto o a gara in corso.
Insomma, adesso Mourinho può essere soddisfatto del suo reparto. Finché dura, certo, perché le storie cliniche di alcuni elementi sono note a tutti: “La nostra rosa se al completo è forte, con diverse opzioni e una panchina con più soluzioni – ha detto il tecnico -. A centrocampo le scelte sono tante: c’è stata la crescita di Bove, che non è più un bambino. Quando non c’è qualcuno, a centrocampo qualcuno troviamo sempre. Chiaro che è importante avere tutti. Abbiamo sei giocatori a disposizione, un numero ottimo. Renato è migliorato. Lorenzo ha lavorato in maniera ottimale”.
Passando ai nomi, il centrocampo candidato a cominciare la partita è quello composto da Cristante, Paredes e Pellegrini. Quest’ultimo – come ha detto Mou – ha lavorato bene negli ultimi allenamenti e vorrebbe partire dal primo minuto. Come Zalewski che a sinistra avrà un occasione da titolare dopo aver visto prestazioni non positive di Spinazzola ed El Shaarawy su quella fascia. A destra invece è pronto Kristensen, l’eroe di Reggio Emilia con gol e assist che hanno portato alla vittoria importantissima contro il Sassuolo.