Roma giallorossa tra la rabbia e l’orgoglio

I tifosi della Roma sono scesi in piazza a poco più di un anno di distanza dopo quel fatidico Roma-Liverpool del 2 maggio 2018, ora, però, tutto è ribaltato, rivoluzionato. Questa volta lo si è fatto per protesta e rabbia, con qualche lacrima che anticipa il giorno d’addio di De Rossi fissato il 26 maggio contro il Parma. Il luogo della contestazione è la nuova sede legale della Roma all’EUR, in viale Tolstoj. Presi di mira sopratutto Baldini, Baldissoni e ovviamente Pallotta. Nessun confronto, troppo alto il rischio di generare un caotico parapiglia. Uno striscione mostra come, attualmente, tifoseria e dirigenza si trovino su due lunghezze d’onda opposte: “No allo stadio”. Non un vero rifiuto al nuovo impianto quanto un rifiuto ad accogliere l’invito di Pallotta di manifestare per lo stesso qualche settimana fa. Insomma a un anno di distanza la Roma ha completamente rovinato ciò che aveva fatto di buono la scorsa stagione. Lo riporta il Corriere Dello Sport.

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