Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Frattesi aspetta notizie dal suo agente Riso, il Sassuolo invece aspetta la giusta offerta per lasciare andare il centrocampista. E con l’Inter concentrata sul ritorno a titolo definitivo di Lukaku, adesso è la Roma a voler mettere la freccia e sorpassare le altre interessate al gioiello della Nazionale.
Per arrivare a dama, se Pinto – ora in ferie in Portogallo ma col telefono sempre a portata di mano – deciderà quindi di affondare definitivamente il colpo su di lui, il club dovrà inevitabilmente alzare la sua proposta ancora ferma ai 30 milioni di un mesetto fa. Che Carnevali ha bocciato immediatamente, pretendendone almeno cinque in più.
Il 30% della rivendita della Roma è sicuramente un vantaggio rispetto alle altre squadre. Quindi un motivo ulteriore al momento per dare i giallorossi più che in corsa per il centrocampista. Se non dovessero esserci quindi altre offerte sul piatto, alla Roma potrebbe bastare alzare la sua offerta di qualche milione per riuscire a mettersi in pole sulla vicenda dell’estate. Una nuova proposta da circa 35 milioni(anche leggermente più alta), ma strutturata in maniera particolare.
Quindi versando dieci milioni(ed è la spesa del Sassuolo per l’acquisto di Volpato e Missori) per il prestito stagionale, poi undici milioni per l’obbligo di riscatto e infine (almeno) 3,5 milioni di bonus facili da versare il prossimo anno o quello successivo. Considerando i buoni rapporti tra la Roma e il Sassuolo, il pagamento dilazionato potrebbe non essere un problema. Totale: 24,5 milioni di euro, di cui 10 appena incassatidallo stesso Sassuolo. Quel 30% della rivendita è un affare per la Roma sia in caso di acquisto di Frattesi, sia in caso di cessione del giocatore a un altro club. Quindi ricavando una decina di milioni da investire sul mercato.