Corriere della Sera – Pjanic, una serata da incorniciare: “Sto bene e il ruolo mi piace”. Totti a -4 gol da Nordahl: “Remiamo dalla stessa parte”

Gli è mancato solo il gol, ma la prestazione è stata da incorniciare, la migliore di questa sua seconda stagione giallorossa. Miralem Pjanic ha giocato per la seconda gara consecutiva nel tridente offensivo e ha deliziato il pubblico dell’Olimpico con alcune giocate degne del campione che fino ad ora ha solo fatto intravedere di essere. «Siamo stati sicuri della nostra forza – le sue parole a fine partita – e siamo entrati in campo con la voglia di vincere. Abbiamo subito troppo presto il 3-2 ma potevamo fare più gol, l’obiettivo lo abbiamo centrato, siamo davanti alla Fiorentina e speriamo di andare avanti così fino a Natale e di realizzare una bella serie». Il nuovo ruolo gli piace. «Sono a disposizione del tecnico e della squadra, mi sento bene perché ho grande libertà. Sono felice che la squadra vinca, cosa più importante. Forse fino al derby ci è mancata la voglia di vincere, poi ci siamo presi per mano: dovevamo una rivincita ai nostri tifosi. La vittoria sulla Fiorentina non cambia niente. Ora pensiamo solo alla prossima partita in Coppa Italia contro l’Atalanta».

Chi ha preso per mano la squadra è Francesco Totti: due gol e un assist, oltre a tanti chilometri percorsi. Il suo score ora parla di 6 reti in stagione e221 in carriera in Serie A, a meno 4 da Nordahl al secondo posto nella classifica dei cannonieri di tutti i tempi. Una doppietta che è servita per centrare la quarta vittoria consecutiva e a dare un bel calcio alle critiche.«È normale – l’analisi del capitano – che senza risultati arrivino le critiche. Ultimamente facciamo quello che vuole l’allenatore e i risultati si vedono. Remiamo tutti dalla stessa parte e centriamo gli obiettivi».
Corriere della Sera – Gianluca Piacentini 

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